Il Women in Charge on Tour parte da Ferrara
Il Women in Charge on Tour 2025 parte da Ferrara il 19 giugno alle 18.30 alla Sala Estense con un incontro dal titolo “Lavoro e previdenza come leva per l'indipendenza finanziaria per la parità di genere”
Il Women in Charge on Tour 2025 parte da Ferrara il 19 giugno alle 18.30 alla Sala Estense con un incontro dal titolo “Lavoro e previdenza come leva per l'indipendenza finanziaria per la parità di genere”
Fino a lunedì 14 luglio è aperta la procedura pubblica per richiedere il contributo di sostegno per gli spostamenti nel tragitto casa-lavoro delle persone con disabilità. La misura ha una dotazione finanziaria di quasi 60mila euro
La consigliera del Movimento 5 Stelle Marzia Marchi ha protocollato un question time nel quale chiede di conoscere i termini del rinnovo del contratto della gestione dei servizi educativi per la prima infanzia (fascia 0-6 anni) e quelli per l’integrazione scolastica
Un ragazzo di 15 anni è stato investito mentre, in sella alla sua bici si trovava all'altezza della rotonda che si trova tra via Gaetano Turchi e via Caldirolo
Mercoledì 18 giugno ore 18, presso la Casa Museo Carlo Tassi, via Virgiliana 187, sarà presentato il volume di Mara Vincenzi Tassi Il silenzio e l’immagine. Carlo Tassi e “La Casa del Pittore” (Edizioni Minerva), e con un saggio introduttivo di Daniele Seragnoli
Bondeno. Era ampiamente previsto già prima della seduta di Consiglio, ma ora è divenuto ufficiale. Con una larga e trasversale maggioranza di 13 voti contrari, il consiglio Comunale di Bondeno nella seduta di giovedì 5 dicembre ha nuovamente rigettato l’ampliamento dell’impianto di suini di Zerbinate della Società Agricola Biopig Italia, votando contro la variante urbanistica.
A votare contro sono stati i consiglieri dei gruppi E Avanti, Lega, Civica per Saletti-Vincenzi, Fratelli d’Italia, Bondeno in Testa e Partito Democratico. L’unico voto di assenso è invece venuto da Davide Verri dell’omonima lista civica. I sei gruppi consiliari che in maniera compatta hanno votato contro l’ampliamento attraverso una dichiarazione di voto congiunta, letta da Gino Alberghini: «Il Comune ha l’autorità di decidere sul governo del territorio, e proprio per questo il nostro voto contrario serve a tutelare il paesaggio nelle sue caratteristiche ambientali e i territori agricoli con le rispettive capacità produttive. Il vigente Piano Regolatore prevede che nell’area in oggetto si possano insediare solo piccoli allevamenti – ha proseguito Alberghini –, mentre con l’ampliamento si arriverebbe a un indice di 84 quintali di peso vivo per ettaro, caratterizzando quindi un impianto di tipo intensivo. L’ampliamento comporterebbe poi impatti negativi in termini di qualità dell’aria e di emissioni. In ultimo – ha concluso il consigliere – sono emerse forti perplessità anche in merito agli interventi di consolidamento strutturale che la ditta dovrebbe effettuare su tre ponti del territorio».
Dunque, un diniego motivato da molte premesse, che ha visto concorde anche la minoranza rappresentata da Tommaso Corradi: «Andiamo oltre i pareri tecnici e diamo anzi una visione più ampia sul progetto da un punto di vista politico e di governo. Il nuovo impianto sorgerebbe a 3km in linea d’aria da Stellata e dal Po, luoghi peraltro centrali anche da un punto di vista turistico. Sarebbe comunque stato auspicabile – ha concluso Corradi – un maggiore confronto all’inizio dell’iter progettuale, così da evitare queste lungaggini che ci hanno portato a rivotare a 17 mesi di distanza dal primo “no”».
Parole che hanno trovato risposta nella voce del primo cittadino, Simone Saletti: «Non siamo qui per un’assenza di confronto, ma soltanto perché a seguito di legittimo ricorso il Tar ha annullato la nostra prima delibera, che già esprimeva contrarietà. Negli ultimi dieci anni sono stati almeno una quindicina i tentati insediamenti di aziende che ci ponevano seri dubbi sull’impatto ambientale: li abbiamo stoppati tutti. Perciò, bisogna tenere ben separati l’iter burocratico, che l’azienda aveva tutto il diritto di fare, con quello politico su cui oggi siamo tutti pienamente concordi. Ora l’auspicio è che la Regione in sede di Conferenza dei servizi ascolti il forte parere proveniente dal territorio». Davide Verri è invece stato l’unico a votare favorevolmente, come già avvenuto nel luglio del 2023: «La proposta è sostanzialmente la stessa dell’altra volta, perciò tecnicamente è corretta e nulla osta alla sua approvazione. Non è la prima volta che il consiglio adotta varianti al Piano regolatore, e non sarebbe l’unica azienda impattante in termini di odori. Mi auguro che la Regione tenga conto del parere del Comune solo fino a un certo punto, visto che abbiamo mostrato incertezza sulla questione».
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com