Da oggi sono presenti altri nove defibrillatori in punti strategici della città, per un totale di 26 dispositivi donati nel corso dell’anno grazie al progetto “Ferrara Città Cardioprotetta”. Nei primi mesi del 2025 ne entreranno in funzione altri quindici.

Oggi, giovedì 5 dicembre, alle 11, nella sala del Consiglio Comunale, si è tenuta la conferenza stampa di aggiornamento del progetto con la presentazione delle prime installazioni dei defibrillatori e la premiazione dei donatori delle diverse realtà del territorio.

Il progetto “Ferrara Città Cardioprotetta”, nato dall’accordo istituzionale siglato lo scorso gennaio tra amministrazione comunale e Ausi di Ferrara, continua a dimostrare la sua crescente importanza nella tutela della salute pubblica, portando la rete di defibrillatori a coprire sempre più capillarmente il territorio urbano e del forese.

Dopo l’iniziale donazione di 6 defibrillatori da parte dei Rotary Club Ferrara e Ferrara Est, il progetto ha catalizzato l’attenzione e la generosità di ben 14 diversi donatori, permettendo di raggiungere un traguardo significativo di 26 Dae già donati da diverse realtà cittadine.

I primi due defibrillatori sono stati attivati a maggio nelle zone di via Kennedy e San Martino. Da oggi, 5 dicembre, ulteriori 9 dispositivi entreranno in funzione in location strategiche come il Parco Urbano, piazza Gobetti e lungo le mura cittadine.

“Il progetto è un esempio di collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini – esordisce l’assessore alla sicurezza Urbana e Frazioni del Comune di Ferrara Nicola Lodi -, che dimostra come la solidarietà e la responsabilità collettiva possano migliorare concretamente la sicurezza e la salute pubblica. Fino a pochi anni fa Ferrara era quasi completamente sprovvista di dispositivi. Oggi, con l’attivazione di ulteriori nove defibrillatori, rendiamo la nostra città sempre più sicura. È un traguardo importante, che segna l’inizio di un percorso che continuerà anche nei primi mesi del 2025, con l’installazione di altri 15 defibrillatori in punti ancora più centrali e nelle frazioni del nostro territorio”.

“Oggi nella sala Consiliare si respira tanta gratitudine – spiega l’assessore comunale alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti -. Lo sviluppo del progetto che ha già superato nelle donazioni la previsione iniziale di dotare il territorio di Ferrara di 25 defibrillatori, è una diretta testimonianza dei valori solidali che contraddistinguono questa città. La collaborazione fra istituzioni pubbliche, soggetti privati e tessuto associazionistico ha dato ulteriore valore ad un piano altamente funzionale, che consente di aumentare le possibilità di salvare una vita in caso di emergenza”.

Presenti alla conferenza anche i referenti dell’Azienda Usl di Ferrara. Michela Trapella, responsabile organizzativa della Casa della Comunità Ferrara, sottolinea l’importanza di collaborare per progetti che garantiscano la salute sul territorio: “Per noi uno sforzo di salute è un dovere”.

“Lo strumento salvavita è fondamentale – si inserisce Marco Orioli, responsabile infermieristico del 118 Ausl Ferrara -, in Italia i dati parlano di 60mila morti l’anno a causa di arresto cardiaco. Un dispositivo Dae può far ripartire il cuore, per questo è necessario renderlo accessibile in quante più aree possibili”.

Maurizio Giacometti, responsabile del 118 Ausl Ferrara, ha poi ringraziato gli assessori per il loro supporto. “L’anno scorso ‘Ferrara Città Cardioprotetta’ era un’idea – afferma – oggi invece è una realtà sempre più concreta”.

Durante l’evento i due assessori hanno premiato con una targa le quattordici realtà che hanno donato i dispositivi che entreranno in funzione da oggi e nei primi mesi del 2025. I donatori premiati sono stati: associazione di Volontariato Giulia Odv, associazione Volontari Pro Social Odv, Degiuli Costruzioni Srl, Felloni Giancarlo Sas, Fiab Ferrara Amici della Bicicletta Aps, Fondazione Santini Gaetano ed Elvira, Galliera Costruzioni, Geo Costruzioni Srl, Gruppo Ghedini Srl, R.L. Girolamo Savonarola n. 104, Rotary Club Ferrara, Rotary Club Ferrara Est, Rotaract Club Ferrara, Sintexcal Spa.