L’Università di Ferrara si prepara a partecipare alla prima edizione di Work on Work, la fiera nazionale dedicata al lavoro che si terrà il 27 e 28 novembre presso Ferrara Expo. Unife, tra gli enti patrocinanti dell’evento, consolida così il proprio ruolo di guida per l’orientamento professionale, offrendo occasioni di incontro con realtà aziendali e istituzionali di primo piano e un punto di contatto tra formazione universitaria e mercato del lavoro.
La fiera, articolata in sei aree tematiche – politiche attive, innovazione, welfare, formazione, normativa del lavoro, placement – vedrà Unife tra i protagonisti con un ricco programma di eventi trasversali a ogni area. L’Ateneo sarà inoltre presente con uno stand dedicato, dove studenti, laureati e aziende avranno l’opportunità di conoscere tutte le iniziative Unife in ambito di tirocini, placement e formazione post-laurea. La partecipazione si estende anche alla Ferrara Job Week, con eventi e iniziative che coinvolgeranno l’intera città, orientati a favorire percorsi di impiego e formazione per studenti e professionisti.
“La partecipazione e il patrocinio di Unife alla fiera Work on Work rappresentano un’importante occasione per rafforzare il ruolo dell’Ateneo come punto di riferimento nella formazione e nell’inserimento lavorativo”, commenta la rettrice, Laura Ramaciotti. “Attraverso questa piattaforma, intendiamo contribuire attivamente al dibattito nazionale sulle prospettive occupazionali, favorendo la crescita delle competenze e affrontando le sfide che caratterizzano il mercato del lavoro odierno. Siamo fermamente convinti che l’evento offra un’opportunità privilegiata per valorizzare le sinergie tra università, imprese e istituzioni, puntando a un capitale umano sempre più inclusivo e orientato alla sostenibilità. La nostra partecipazione esprime l’impegno dell’Università di Ferrara a promuovere un dialogo aperto e costruttivo tra il mondo accademico e quello del lavoro, consolidando il ruolo di Unife come ponte tra formazione e professione, a livello sia locale che internazionale”.
Tutti gli eventi targati Unife
Il 27 novembre, dalle ore 10 alle 12, un evento dedicato al ruolo cruciale dei percorsi di Dottorato di ricerca. Questo incontro mira a far emergere il valore aggiunto delle competenze altamente specializzate acquisite dai dottorandi, che rendono i dottori di ricerca figure chiave in settori strategici, dall’accademia alla ricerca industriale, fino alla consulenza e all’innovazione. Saranno evidenziate le potenzialità dei dottorati come strumenti per formare professionisti in grado di affrontare sfide complesse e generare innovazione, a dimostrazione di quanto questi percorsi siano rilevanti per il mercato del lavoro contemporaneo.
A seguire, dalle 12.15 alle 13.15, il direttore scientifico del Centro di Ricerca sul Valore Pubblico (Cervap) Enrico Deidda Gagliardo coordinerà un’intervista doppia ad Antonio Naddeo (Aran) e Maria Grazia Bonzagni (referente nazionale Aidp Pa). Un confronto fra le due prospettive della contrattazione, attraverso la condivisione di criticità e punti di forza, di esperienze e buone pratiche, su temi di attualità e rilevanza per il futuro del lavoro nella Pa e i nuovi modi di lavorare.
Nel pomeriggio, dalle ore 14.30 alle 16, sarà presentato ufficialmente il progetto UnifeTalentLink, una delle iniziative strategiche dell’Ateneo per potenziare l’orientamento e il placement della comunità studentesca. UnifeTalentLink è stato finanziato con 780.000 euro e risponde agli obiettivi della Legge Regionale 2/2023 in merito all’attrazione dei talenti, allineandosi anche ai principi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. L’iniziativa, in collaborazione con partner pubblici e privati, punta ad aumentare l’occupabilità dei laureati Unife, favorendo percorsi formativi e professionali legati alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Alla presentazione parteciperanno rappresentanti della Regione Emilia-Romagna, di Art-Er e di altri partner di progetto, sottolineando l’importanza delle sinergie territoriali e istituzionali.
Dalle ore 16, si terrà l’incontro “Problemi e prospettive del ricambio generazionale nella Pubblica Amministrazione”, a cura del professor Marco Magri del Dipartimento di Giurisprudenza di Unife. In questo contesto, saranno analizzati gli aspetti normativi e pratici del contratto pubblico, con l’obiettivo di esplorare le sfide e le opportunità legate al ricambio generazionale in ambito pubblico. Partecipanti chiave includeranno rappresentanti del settore pubblico, che condivideranno case studies sull’applicazione concreta della normativa.
Per quanto riguarda la giornata del 28 novembre, dalle ore 10.30 alle 13 è previsto un incontro dedicato a Unife Master School, incentrato sulle opportunità di formazione post-laurea e il loro impatto sull’occupabilità. Saranno coinvolti ex-alumni Unife che condivideranno la loro esperienza, insieme a rappresentanti di aziende e istituzioni con cui Unife collabora nella progettazione e attuazione della propria offerta formativa post-laurea. Questo incontro offrirà un’importante occasione di dialogo tra mondo accademico e imprese, per valutare come i percorsi di formazione specialistica siano sempre più cruciali per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro in continua evoluzione.
In parallelo, a partire dalle ore 11.30, Unife ha organizzato un approfondimento dedicato alle Soft skill per le start up innovative e, dalle ore 13, il PhD Contest Unife 2024.
Unife ai vertici per tassi di occupabilità
“L’occupabilità della comunità studentesca e le richieste del mercato del lavoro sono sempre il focus della progettualità Unife: le competenze e le conoscenze che si acquisiscono tramite i percorsi di studio Unife sono e devono continuare a essere concretamente spendibili e utili alla crescita degli studenti e della società tutta”, dichiara la professoressa Monia Castellini, delegata alle attività inerenti all’orientamento in uscita di Unife.
Gli investimenti dell’Università di Ferrara in ambito di orientamento al lavoro si concretizzino nel fatto che, come riporta l’ultima indagine del Consorzio AlmaLaurea, chi si laurea a Unife registra tassi di occupazione superiori alla media nazionale: il 77,1% dei laureati triennali trova lavoro entro un anno dal conseguimento del titolo, rispetto al 74,1% della media nazionale.
Per i laureati magistrali, l’81,4% è occupato a un anno dalla laurea, una percentuale che sale all’88,5% dopo cinque anni. I laureati Unife si dichiarano poi molto soddisfatti del percorso formativo: il 63,8% dei laureati triennali e il 76,9% dei laureati magistrali, a un anno dal titolo, ritengono che gli studi siano stati determinanti per trovare un’occupazione in linea con le proprie ambizioni. Questa soddisfazione cresce ulteriormente con il passare del tempo, raggiungendo il 78,8% tra i laureati magistrali dopo cinque anni. Dati che sottolineano l’impegno dell’Università di Ferrara nel garantire una formazione di alta qualità, che prepara studentesse e studenti ad entrare con successo nel mondo del lavoro. A tal proposito, il 77,7% dei laureati e delle laureate Unife ha svolto un tirocinio con crediti formativi riconosciuti, contro una media nazionale del 60,7% e regionale del 68,3%.
Oltre ad AlmaLaurea, anche la classifica Censis 2024-2025 conferma questi risultati, attribuendo a Unife un punteggio di 96 per l’occupabilità post-laurea, il secondo più alto tra quelli dei grandi atenei italiani.
L’Ateneo punta anche sulle competenze digitali e sull’aggiornamento costante grazie al progetto Job Sprint Unife, un corso gratuito, premiato dalla Regione Emilia-Romagna tra gli Innovatori Responsabili, pensato proprio per avvicinare i laureati al mercato del lavoro tramite incontri formativi e strumenti pratici. Gli studenti Unife, grazie a queste iniziative, possono contare su una rete di supporto che valorizza il loro talento e li accompagna verso una carriera di successo, allineata ai principi dell’Agenda 2030 e alle richieste di un mercato del lavoro in continua evoluzione.