Era diventato virale nel giro di pochi minuti. Un video girato a Ferrara in piazza Bruno Buozzi in cui, una figura maschile in mezzo alla piazza urlava “libero” e a cui facevano eco alcuni presenti che scandivano a gran voce il nome di un ragazzo “…libero!”.

Due colpi di scacciacani sparati in aria e poi il video si interrompe. Sono partiti da questi pochi secondi di video gli accertamenti dei carabinieri della Stazione di Pontelagoscuro finalizzati a risalire all’autore del gesto, che si scoprirà avere 19 anni.

L’attenzione dei militari si è concentrata fin da subito non soltanto sulla visione delle immagini. Particolare attenzione è stata posta all’analisi delle parole pronunciate dalle persone presenti in piazza. In particolare l’appellativo che si comprende nel video non era per niente nuovo ai militari: si tratta infatti di un soprannome con cui è solito farsi chiamare un diciannovenne residente a Pontelagoscuro.

La circostanza che, pochi giorni prima, lo stesso avesse terminato la sottoposizione alla misura cautelare dell’obbligo di dimora ha portato i carabinieri della Stazione di Pontelagoscuro, supportati dai militari del Nucleo Investigativo, ad effettuare già nel pomeriggio di sabato 9 novembre una perquisizione presso l’abitazione del diciannovenne.

L’arma, che dall’analisi del video è risultata essere una scacciacani, non è stata rinvenuta all’interno dell’abitazione dove invece il giovane deteneva alcune armi da softair di libera vendita. Gli elementi raccolti sono stati comunque sufficienti per denunciare il giovane per l’ipotesi di reato di “esplosioni pericolose”.

Il giovane, che in un primo momento ha ammesso di aver compiuto il gesto, ha successivamente ritrattato negando ogni responsabilità salvo poi, al termine della perquisizione, postare un video su un social network nel quale rivendica il gesto.

Nel frattempo i militari della Stazione di Pontelagoscuro hanno intensificato i controlli serali sulla frazione identificando numerosi giovani nelle ore notturne. I servizi dei Carabinieri continueranno anche i prossimi giorni.