Lavoro e caldo estremo, la Regione mette i paletti di umanità
Con un’ordinanza regionale, scatta in Emilia-Romagna il divieto di lavorare in alcuni settori, in condizioni di esposizione prolungata al sole e svolgendo attività fisica intensa
Con un’ordinanza regionale, scatta in Emilia-Romagna il divieto di lavorare in alcuni settori, in condizioni di esposizione prolungata al sole e svolgendo attività fisica intensa
"Siamo il presente della giustizia e vogliamo un futuro". È il cartello che i dipendenti del Tribunale di Ferrara espongono davanti alla Corte d'Appello di Bologna
Quanto sono stati efficienti e tempestivi gli interventi di derattizzazione in piazza Cortevecchia? A Chiederlo è un'interpellanza di Davide Nanni, consigliere comunale del Pd, che chiede anche quanto siano costati gli interventi adottati per risolvere un problema che "da circa tre mesi i cittadini continuano a segnalare"
. Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente, ha presentato a Marina di Ravenna i dati relativi allo stato di salute del mare e degli 11 punti monitorati sul litorale emiliano-romagnolo solo due risultano superare i limiti e quindi considerabili inquinati. Uno dei monitoraggi è avvenuto a Porto Garibaldi, nella spiaggia libera a nord del Canale navigabile e risulta essere entro i limiti
Lunedì 30 giugno, presso la Direzione Generale dell'Ospedale di Cona, la studentessa quattordicenne Rita Zeggio ha presentato la sua tesina d'esame di terza media, intitolata "I piccoli guerrieri diventati stelle". La tesina è dedicata ai bambini nati prematuri e diventati personaggi famosi che hanno cambiato la storia e la prematurità
Vigarano Mainarda. Durante il primo pomeriggio di ieri (12 novembre) una coppia di coniugi pensionati di Vigarano Mainarda stava per mettersi a tavola quando ha ricevuto una telefonata. Il pensiero è andato ad uno dei tanti call center.
Non era così, dall’altro capo del telefono una voce femminile, rotta dal pianto, che con una parlata sconnessa farfugliava di aver investito una donna incinta. L’uomo ha pensato alla figlia che era fuori provincia “…sei tu? si papà sono io… ho investito una donna in gravidanza … rischio la prigione…”.
La donna all’altro capo del telefono, in realtà, non era la figlia ma un’abile truffatrice e continuava a sostenere che la persona investita era grave, incalzando con richieste di denaro e gioielli necessari per pagare la cauzione che le avrebbero permesso di non andare in prigione.
I due coniugi, lucidi e memori anche di quanto appreso e sentito dai carabinieri in relazione alle modalità con cui vengono perpetrate truffe in danno di anziani, hanno immediatamente chiamato il 112. Sul posto subito sono arrivati i carabinieri del Nucleo Operativo di Cento e della stazione di Vigarano Mainarda mentre la fantomatica figlia, con abilità di navigata attrice, continuava chiedere soldi e gioielli del valore di 12mila euro.
Tanta la pressione sulle vittime, efficace il supporto loro prestato dai carabinieri che le hanno rasserenate fino al termine della trattativa, culminata con l’accordo per la consegna di una somma inferiore a quella richiesta. Sono state anche stabilite le modalità per la consegna di denaro e monili che un “amico carabiniere” della donna sarebbe passato a prelevare presso l’abitazione dei malcapitati. Nel momento in cui il truffatore ha bussato alla porta e stava per ritirare il prezioso plico è stato bloccato dai carabinieri.
È stato così identificato e arrestato un 37enne straniero, sconosciuto alle forze di polizia e in Italia senza fissa dimora che, terminate le formalità di rito, è stato rimesso in libertà come disposto dal pm di turno della Procura di Ferrara, non essendoci i presupposti per richiedere misure cautelari.
L’invito dei Carabinieri è quello di avvisare subito – tramite telefono cellulare – il 112 per consentire di evitare di finire nella rete dei truffatori.
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