Cronaca
11 Novembre 2024
Il presunto responsabile è un italiano già conosciuto dalle forze dell'ordine. Sopralluogo dei carabinieri nella sua abitazione. L'arma usata era una scacciacani

Spari in piazza a Pontelagoscuro, autore identificato

di Redazione | 2 min

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Sarebbe già stato identificato l’uomo che ha sparato due colpi in aria il 24 ottobre in piazza Bruno Buozzi a Pontelagoscuro e il cui video, circolato sui social e nelle chat di Whatsapp, ha destato preoccupazione fra gli abitanti della frazione.

Il presunto responsabile risulterebbe essere un italiano già noto alle forze dell’ordine, tanto che i Carabinieri, una volta appreso del fatto, hanno effettuato un sopralluogo presso la sua abitazione. Su quanto ritrovato nella casa e sui fatti di quella sera sono in corso indagini per capire le motivazioni del gesto, ma anche per rintracciare e accertare il ruolo delle persone che si trovavano con lui ma non riprese nel video.

Da Prefettura e Questura – come fanno sapere il sindaco Fabbri e l’assessore alla Sicurezza Lodi – è stato confermato che l’arma impugnata dalla persona presente nel video era una scacciacani.

A un ascolto attento sono risultate inoltre più chiare le parole pronunciate quella sera, anche se in un italiano biascicato. L’uomo al centro della piazza, infatti, grida più volte “libero”, e ogni volta gli rispondono in coro – fuori dall’inquadratura – le altre persone che erano con lui, pronunciando probabilmente un nome. Fino ai due colpi esplosi in aria subito dopo.

“Si tratta di un fatto increscioso – commenta il sindaco Fabbri – ma che prontamente è già stato preso in carico per ogni valutazione. Ringraziamo le forze dell’ordine per quanto stanno facendo per garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica”. “Ferrara non è il Bronx – aggiunge l’assessore Lodi – come qualcuno ha commentato cercando di strumentalizzare l’accaduto. Il territorio è presidiato costantemente, anche grazie alle pattuglie della Polizia Locale che sono presenti sia a Ferrara che nelle frazioni. Fatti del genere sono gravi e l’attenzione in queste ore è massima”.

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