Cronaca
6 Novembre 2024
La difesa annuncia appello contro la sentenza di primo grado. Oltre alla pena di 800 euro, anche un risarcimento di 500 euro e il pagamento delle spese legali

Condannata a una multa per aver dato del “pluripregiudicato” a Nicola Lodi

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Spaccio tra detenuti all’Arginone. In cinque a processo

Avrebbero messo in piedi un giro di droga - in particolare di hashish e cocaina - all'interno del carcere di via Arginone dove, tra il 2020 e il 2022, erano detenuti. Protagonisti della vicenda cinque uomini, tre italiani di 35, 36 e 42 anni, un 32enne albanese e un 42enne moldavo, oggi a processo

Minacciati col coltello in Galleria Matteotti. Si cercano i complici del 14enne fermato

È stato identificato e sottoposto alla misura dell'accompagnamento in stato di flagranza, per i reati di tentata rapina in concorso e porto di armi atti a offendere, il 14enne di origini nordafricane che, verso le 19 di sabato (29 novembre) scorso, assieme ad altri due complici, ancora ignoti, ha minacciato e spintonato due studenti coetanei

Pma. “Fase delicata. Regione collaborativa e osservante”

Durante il confronto tra i sindaci del Basso Ferrarese e l'assessore regionale Massimiliano Fabi all'ospedale del Delta di Lagosanto, c'è stato spazio anche per affrontare la questione legata all'inchiesta della Procura di Ferrara all'interno del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita

Condannata a una multa di 800 euro, oltre al risarcimento di 500 euro e al pagamento delle spese legali per aver offeso su Facebook Nicola Naomo Lodi.

Una cittadina ferrarese era a processo per diffamazione aggravata perché, esprimendo la propria solidarietà a Estense.com, finì nei guai, dopo aver dato del ‘pluripregiudicato’ all’ex vicesindaco Nicola Lodi, oggi al secondo mandato da assessore nel Fabbri-bis.

La vicenda risale a luglio 2020 e, dopo un articolo di Estense.com sulla casa Acer ancora occupata, Lodi sfogò la sua rabbia su Facebook. Nel suo post, datato 9 luglio, il vicesindaco utilizzava la pagina istituzionale per attaccare e denigrare il giornale e il suo direttore.

Nel testo si usavano termini come “giornalino”, “balle”, “ridicolo”. Quelle affermazioni provocarono una serie di reazioni. Tra queste s’inseriva il post finito al centro del processo.
Il pm Andrea Maggioni aveva chiesto l’assoluzione perché il termine ‘pluripregiudicato’ rientrerebbe “nell’esercizio del diritto di critica politica”.

La difesa anticipa già che farà appello contro la sentenza di primo grado emessa dalla giudice Sandra Lepore.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com