Cronaca
6 Novembre 2024
La difesa annuncia appello contro la sentenza di primo grado. Oltre alla pena di 800 euro, anche un risarcimento di 500 euro e il pagamento delle spese legali

Condannata a una multa per aver dato del “pluripregiudicato” a Nicola Lodi

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Scandalo alla Pma del Delta, l’Ausl sospende il centro di Lagosanto

A seguito del lancio dell’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Ferrara su falsi embrioni e procurato aborto, l’Azienda Usl di Ferrara ha annunciato che ha disposto in via precauzionale la sospensione temporanea dell’attività del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (Pma) dell’ospedale del Delta, a Lagosanto

Stalking e botte all’ex, ancora una condanna per Amanda Guidi

Accusata di stalking e lesioni nei confronti dell'ex fidanzato, un 61enne ferrarese che avrebbe aggredito all'esterno di un bar di Portomaggiore dopo averlo offeso e minacciato, nella mattinata di venerdì 7 novembre, la 33enne ferrarese Amanda Guidi - già nota alle cronache giudiziarie locali - è stata condannata in primo grado a un anno e nove mesi di pena

Scandalo alla Pma del Delta: indagini per falsi embrioni e procurato aborto

Un'indagine della Guardia di Finanza di Ferrara ha colpito il centro di Procreazione medicalmente assistita (Pma) dell'ospedale del Delta. Sei le persone indagate dalla Procura per false attestazioni, linee guida disattese e documentazione di impianti embrionali mai effettuati. Il responsabile è accusato anche di aver provocato un aborto ingannando la paziente

Condannata a una multa di 800 euro, oltre al risarcimento di 500 euro e al pagamento delle spese legali per aver offeso su Facebook Nicola Naomo Lodi.

Una cittadina ferrarese era a processo per diffamazione aggravata perché, esprimendo la propria solidarietà a Estense.com, finì nei guai, dopo aver dato del ‘pluripregiudicato’ all’ex vicesindaco Nicola Lodi, oggi al secondo mandato da assessore nel Fabbri-bis.

La vicenda risale a luglio 2020 e, dopo un articolo di Estense.com sulla casa Acer ancora occupata, Lodi sfogò la sua rabbia su Facebook. Nel suo post, datato 9 luglio, il vicesindaco utilizzava la pagina istituzionale per attaccare e denigrare il giornale e il suo direttore.

Nel testo si usavano termini come “giornalino”, “balle”, “ridicolo”. Quelle affermazioni provocarono una serie di reazioni. Tra queste s’inseriva il post finito al centro del processo.
Il pm Andrea Maggioni aveva chiesto l’assoluzione perché il termine ‘pluripregiudicato’ rientrerebbe “nell’esercizio del diritto di critica politica”.

La difesa anticipa già che farà appello contro la sentenza di primo grado emessa dalla giudice Sandra Lepore.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com