La striscia vincente dell’Ariosto si interrompe a Casalgrande. La formazione reggiana aggiudicandosi l’intera posta in palio non ha rubato nulla e il punteggio finale rispecchia fedelmente quanto dimostrato in campo. L’Ariosto propone in questa occasione una versione di se decisamente opaca, molto differente rispetto a quelle ammirate nelle precedenti vincenti trasferte.

Le certezze delle ferraresi di questo positivo avvio di stagione, si infrangono contro il muro di un Casalgrande, capace di approcciare meglio il match, sfruttando con cinismo le numerosissime palle perse delle ferraresi in attacco. Troppo spesso la manovra offensiva delle ospiti veniva vanificata da banali errori di misura o dal muro difensivo eretto dinnanzi ad Elisa Ferrari, ex di turno capace di sfoderare una prestazione decisamente positiva.

Sempre all’inseguimento nel punteggio, nel vano tentativo di ribaltare l’inerzia della gara, l’Ariosto ha dovuto fare i conti anche con la spietata freddezza in fase conclusiva e il talento di Charity Iyamu autrice di 11 reti e a tratti – soprattutto nel primo tempo – immancabile per la difesa ferrarese. Per l’Ariosto poche note positive in questa trasferta: da salvare la prestazione dell’argentina Macarena Gandulfo, miglior marcatrice della partita con dodici reti che le consento anche il momentaneo primato nella classifica marcatori del campionato, la precisione nelle conclusioni in posizione di ala di Katia Soglietti, e l’abnegazione difensiva di Djiogap anche se troppo spesso vanificata da iniziative velleitarie in attacco.

Una sconfitta, che pur netta nel punteggio, non sminuisce quanto di buono è stato fatto in questa prima fase di stagione, e che non pregiudica nulla in classifica, con le ferraresi ancorate a metà della graduatoria ad appena due lunghezze dalla zona playoff. Pur considerando che le medesime due lunghezza le dividono anche dalla zona pericolante della classifica, obbligando le ferraresi anche a dare sempre un’occhiata alle loro spalle. Occasione propizia per cancellare immediatamente lo scivolone reggiano, si presenterà sabato prossimo, quando a far visita a capitan Soglietti e compagne sarà la sorprendente capolista Cassano Magnago, per una sfida che promette grande spattacolo