Attualità
23 Ottobre 2024
La presidente Marchi: “La conoscenza migliora l’adesione alle terapie oncologiche”

Andos Ferrara protagonista di Ottobre Rosa 2024

di Redazione | 2 min

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Ottobre Rosa, il mese della prevenzione del tumore al seno, nasce nel lontano 1992 negli Stati Uniti. Nel corso degli anni, l’importanza di questa ricorrenza è cresciuta notevolmente anche in Italia. Ferrara fa la sua parte grazie all’impegno di varie associazioni, tra cui Andos, l’associazione delle donne operate al seno. Diverse e particolarmente rilevanti sono le iniziative organizzate con l’intento di sensibilizzare le donne di ogni età sull’importanza della prevenzione.

Tra queste, venerdì scorso, si è svolto il convegno “Il Cuore delle Donne”, grazie alla partecipazione delle aziende sanitarie ferraresi. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi esperti che hanno affrontato le problematiche cardiologiche connesse alla somministrazione delle terapie oncologiche.

A margine dell’incontro, Marcella Marchi, presidente del comitato Andos di Ferrara, ha espresso alcune considerazioni in merito alle cure specifiche e all’importanza della prevenzione: “Oggi non è più pensabile che un solo specialista tratti i numerosi aspetti della malattia oncologica. È fondamentale che un team multidisciplinare prenda in carico la paziente secondo le competenze richieste dal caso clinico. Solo così gli effetti collaterali più importanti saranno evitati, sottoponendo la paziente a indagini clinico-strumentali mirate prima di ogni trattamento potenzialmente cardiotossico. Sicuramente una corretta informazione migliora notevolmente l’adesione alle terapie”.

Un altro aspetto cruciale emerso in occasione del convegno ha riguardato il ruolo forzatamente marginale delle donne nell’ambito della ricerca. “Fa molto pensare che fino a pochissimi decenni fa la ricerca farmacologica clinica ha escluso, per un insieme di ragioni, le donne dalle sperimentazioni. Tutto questo sulla base di un grave pregiudizio verso il genere femminile. Da pochi anni conosciamo, per esempio, il diverso modo di presentazione clinica dell’infarto miocardico nella donna e il diverso metabolismo dei farmaci ipotensivi nei due sessi” ha specificato Marcella Marchi “in relazione al convegno Andos Ferrara esprime tutta la propria gratitudine per il sostegno e l’organizzazione fornite dalle Aziende Sanitarie Ospedaliero-Universitarie e territoriali, così come al Comune di Ferrara per il prezioso supporto. Un ringraziamento va anche ai relatori, al professor Frassoldati, moderatore impeccabile, e a Giulia Rasconi, la cui testimonianza ha evidenziato i pregiudizi che ancora oggi circondano le patologie oncologiche. Abbiamo assolutamente bisogno di tutti per migliorare lo stato delle cose”.

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