Buon giorno,
il 29 settembre mi è successa una di quelle cose per cui di solito si perde la vita e invece grazie ad una serie di eventi estremamente positivi adesso sono qui a parlarne.
Il tempestivo arrivo del 118, la rapidità di intervento del Pronto Soccorso e della Chirurgia d’Urgenza, e infine i 12 giorni passati in Terapia Intensiva e poi altri in reparto hanno dimostrato che la Sanità Pubblica c’è, nella complessità del ‘macchinone’ che è, nonostante tutto, funziona e anche molto bene, e soprattutto è fatta di persone che fanno orari non semplici, vivono quotidianamente situazione umane molto complesse, ma dimostrano sempre una grande competenza e spesso anche una grande umanità.
Purtroppo solo quando ci si è dentro ci si rende conto del grande patrimonio che è la nostra Sanità, quindi GRAZIE all’Ospedale di Cona, come paziente ma soprattutto come cittadino.
Guido Bovolenta