Campotto. Rottura dell’argine del fiume Idice all’altezza della chiavica Cardinala che interesserà la zona tra il già citato Idice e il Reno. Chiusa strada Cardinalina dalla rotonda sulla Sp48.
Lo comunica il sindaco di Argenta Andrea Baldini che tramite i suoi canali social istituzionali aggiorna costantemente la popolazione. “Chi doveva evacuare – dice – è già stato avvisato”.
“L’acqua – continua il sindaco – esce e andrà nelle casse nella zona dove c’è l’Ecomuseo (Museo delle Valli di Argenta, ndr) e piano piano arriverà fino all’Agrilocanda [Val Campotto]. Vedrete l’acqua che comincerà ad allagare le campagne nello spazio tra il fiume Reno e il fiume Idice”.
“Vi terremo aggiornati su come questa rottura complessa in un momento di piena dell’Idice potrà essere governata”.
Chiusi, in via precauzionale, il museo delle Valli e il museo della Bonifica mentre diverse abitazioni sono state evacuate.
Alle 10.45 di oggi (domenica 20 ottobre) il livello idrometrico dell’Idice sfiora i 15 m in diminuzione mano a mano che si raggiunge il Chiavicone Reno dove il livello sta tornando sotto i 10 m.
All’altezza di Portonovo anche il Sillaro ha superato la zona di allerta rossa superando i 13 m di livello idrometrico. Anche in questo caso in diminuzione.
L’Idice, conferma la presidente facente funzione Irene Priolo, è stato uno dei corsi più critici a partire da Pianoro, passando per Castenaso e Budrio fino alla confluenza con il Reno. Priolo parla di “cumulate maggiori anche del maggio 2023” mentre “a Castenaso più di un metro di piena rispetto allo scorso anno”. “Allagamenti consistenti – continua – anche a Pianoro e a Castenaso” mentre “ha tracimato a destra e sinistra interessando l’abitato di Budrio”. Proprio a Pianoro è deceduto un ragazzo di vent’anni che si trovava in macchina al momento della tracimazione del torrente Zena. Priolo esprime “le condoglianze più sincere e profonde alla famiglia”.
“La rottura di Idice – aggiorna il sindaco di Argenta Baldini -, dopo chiavica Cardinal, è molto importante e non sarà possibile iniziare le riparazioni fino a quando non si abbasserà la quota del fiume. L’acqua si sta riversando nei cassetti idraulici tra Idice e Reno, dove abbiamo evacuato le case presenti. Strada Cardinala, dalla rotonda, è interdetta a ogni passaggio e a chiunque”.
Le aree interessate dalla rotta dell’Idice sono gestite dal Consorzio della Bonifica Renana.
articolo in aggiornamento