Argenta. Saranno celebrate nel duomo di Argenta le esequie dell’82enne Antonio Rivola e della 90enne Floriana Veronesi, i due anziani sulle cui morti la Procura di Ferrara ha aperto – nei giorni scorsi – un’inchiesta per omicidio volontario.

Unico indagato – almeno per il momento – è un infermiere 42enne del reparto di Lungodegenza Post Acuzie Geriatrica Riabilitativa dell’ospedale Mazzolani-Vandini, dove erano ricoverati.

L’ultimo saluto all’uomo è in programma oggi, sabato 19 ottobre, con partenza alle 14.30 dalla camera mortuaria di Argenta e successivo trasporto al cimitero locale, mentre quello alla donna è fissato per martedì 22 ottobre alle 10 con partenza dall’obitorio alle 9.45.

Vedovo dal 2020, Rivola ha sofferto con la moglie Giovanna Bondanelli il dolore per la tragica scomparsa del giovane figlio che, anni fa, perse la vita in un incidente stradale. Da allora, in suo ricordo, ha iniziato a trasformare la casa dove ha abitato fino ad un mese fa, in via Don Minzoni, in un giardino, pensile ma non solo: ornando ogni angolo, stanza, parco, terrazzi, pianerottoli e balconi con piante, fiori, alberi, aiuole, bonsai e ambientazioni verdi.

Entrambe le cerimonie arrivano a distanza di giorni dai decessi dei due anziani (morti il 5 e il 24 settembre, ndr) dopo un primo stop ai funerali imposto – nelle scorse settimane – dalla Procura di Ferrara per permettere lo svolgimento degli accertamenti medico-legali.

Nello specifico, autopsia, esame istologico e tossicologico che la pm Barbara Cavallo ha disposto per verificare la presenza, nel corpo delle due vittime, di sostanze ospedaliere – ma anche extra ospedaliere – che non avrebbero dovuto essere state usate e il nesso di causalità con le due morti.

Gli esiti sono attesi entro novanta giorni.

Nel mentre, durante le scorse ore, l’infermiere finito al centro dell’inchiesta è stato sospeso dal servizio con l’Ausl di Ferrara che, contestualmente, ha avviato un provvedimento di sospensione cautelare nei confronti dell’indagato, mai rientrato al lavoro da quando è partita l’indagine eseguita dal Nucleo Investigativo dei carabinieri del comando provinciale, che continuano a indagare a tutto campo.