Politica
13 Ottobre 2024
L'ex assessore regionale al bilancio lancia la campagna elettorale dal luogo simbolo delle Corti di Medoro, rigenerazione urbana “pianificata dalla giunta Tagliani”

Calvano: “Quello che sta accadendo alla Berco e alla Rexnord non può succedere in Emilia Romagna”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

La Destra e le donne

Fossero servite altre prove del fatto che essere prima donna a capo di un governo non ha fatto di Giorgia Meloni una Presidente del consiglio dalla parte delle donne, negli ultimi giorni se ne sono aggiunte due

X Martiri rende pubblico il suo business plan

“Prendiamo atto della scelta dell’amministrazione nel scegliere un soggetto diverso e ringraziamo per la possibilità dataci di presentare il nostro piano triennale”. La X Martiri Asd commenta l'affidamento della Nuova Spal

Spal, ripartenza argentina tra entusiasmo e… scongiuri

Dalla doppietta di Juan Ignacio Molina alla cordata dell’imprenditore Juan Martin Molinari. La nuova Spal, o meglio dire – per ora – l’Ars et Labor Ferrara riparte dall’Argentina, terra che richiama inevitabilmente Oscar Massei, e dalla bandiera Mirco Antenucci. La notizia della scelta operata dal sindaco Fabbri e dall’assessore Carità ha però diviso i tifosi sui social

Truffa dell’asfalto. Tre assoluzioni e una condanna

Tre assoluzioni e una condanna. È quanto ha deciso - in primo grado - la giudice Rosalba Cornacchia del tribunale di Ferrara per le quattro persone finite alla sbarra perché, secondo l'accusa iniziale, tra il 26 e il 28 ottobre 2021, avevano approfittato dei lavori di asfaltatura che la Provincia di Ferrara gli aveva affidato in appalto, per truffare 6.397 all'ente

Abbandonano tre figli piccoli in auto per giocare alle slot

Nella serata del 5 luglio, durante un servizio straordinario di controllo del territorio, i carabinieri delle stazioni di Baura e Porotto, operanti in sinergia, hanno trovato tre bambini, di 4, 6 e 7 anni, chiusi da soli all'interno di un'auto parcheggiata in via Modena

di Emanuele Gessi

“Quello che sta accadendo alla Berco e alla Rexnord non può succedere in Emilia Romagna”, ha detto Paolo Calvano, già assessore al bilancio in Regione e candidato per la prossima tornata elettorale emiliano-romagnola.

Il suo inizio di campagna elettorale è così partito dalla strettissima attualità: occupazione e lavoratori da proteggere. Dei temi che le notizie provenienti da Copparo e Masi Torello, di licenziamenti collettivi e ingenti tagli al personale, hanno portato nuovamente alla ribalta.

“Sono già stati fatti 600 milioni di investimenti su Ferrara negli ultimi 5 anni, ma ne servono ancora di più e serve un piano regionale per la reindustrializzazione della nostra provincia”, ha proseguito Calvano, che poi ha lasciato la parola a un lavoratore della Rexnord, Diego Zaghi, che ha portato la propria testimonianza sulla situazione in atto.

“Ci tengo a dire che la mia azienda, la Rexnord, è un’azienda modello e adesso siamo tutti coinvolti e coesi”, ha affermato Zaghi. “Qua fino a oggi abbiamo fatto un prodotto strategico, un componente delle pale eoliche, che, a proposito di un mondo green, rappresentano il futuro”. Zaghi ha voluto ringraziare Calvano a nome di tutti i colleghi, “il primo a interessarsi concretamente, convocando subito la Regione”, e De Pascale, che con la visita dell’11 ottobre è sceso in campo al loro fianco per sostenerli.

Il primo incontro di Calvano con la cittadinanza, per presentare il suo programma in vista delle prossime elezioni regionali, è andato in scena nella piazzetta Corti di Medoro. Un luogo protagonista della rigenerazione urbana su cui Calvano ha rivendicato con orgoglio i meriti del Pd e della “pianificazione della giunta Tagliani (sindaco del Partito Democratico a Ferrara dal 2009 al 2019, ndr)”.

Riprendendo il filo con il tema del lavoro, Calvano ha affrontato la questione della Zona logistica semplificata (Zls), il decreto firmato da Meloni l’11 ottobre, che permetterà alle imprese dell’Emilia-Romagna di accedere a semplificazioni e agevolazioni.

“È un modo per attrarre imprese sul territorio – ha spiegato – anche se è arrivato con ritardo di 2 anni da quando lo avevamo chiesto al governo”. A questa misura, si collega la necessità di valorizzare il petrolchimico di Ferrara, ma anche il porto di Ravenna e il tecnopolo di Bologna, che “devono diventare risorse per tutta la regione e per tutte le sue provincie, non solo per le città che le ospitano”.

Nel pubblico che ha ascoltato il discorso di Calvano nella mattinata del 12 ottobre, si è registrata la presenza, fra gli altri, dei sindaci Edoardo Accorsi (a Cento) e Andrea Baldini (ad Argenta), nonché di Carlotta Gaiani, anche lei candidata dal Pd alle prossime Regionali. Gaiani ha preso brevemente il microfono sottolineando che “lo slogan di De Pascale, «Libera di sognare», è meraviglioso perché in questa terra noi ci sentiamo così, liberi di pensare in grande ma anche concreti e capaci di fare”.

Un altro tema prioritario per Calvano sono i servizi pubblici. “È aumentato del 10%, nell’ultimo anno, il ricorso alla sanità privata – ha detto – e non possiamo permettercelo. Il fondo sanitario nazionale va incrementato”, ha proseguito, rimandando al governo le responsabilità, “questi soldi dovranno arrivare per garantire la salute a tutti i cittadini, a prescindere dal loro portafoglio, e valorizzare al meglio i professionisti”. Sullo sforzo economico nel sociale, ha rivendicato che “dalla Regione sono già stati investiti 40 milioni sul territorio di Ferrara per sostenere le famiglie senza alzare le tasse, ma sfruttando al massimo le risorse”.

Occhi naturalmente puntati sul voto del 17 e 18 novembre, quando il candidato della coalizione di centro-sinistra a diventare presidente in Regione sarà Michele De Pascale, “un sindaco bravo e capace di ascoltare”, lo definisce Calvano, che concludendo l’intervento alle Corti di Medoro invita a “votare per il Pd, perché il Pd viene prima del destino di ognuno di noi”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com