Comacchio. “Mia figlia è uscita di casa dicendo di volerla fare finita”. È quanto accaduto mercoledì (2 ottobre) sera, attorno alle 20.30, quando una signora disperata ha chiamato il 112, rivolgendo quelle parole all’operatore che era in servizio in quel momento.

Il carabiniere dall’altra parte della cornetta, quindi, si è attivato immediatamente per localizzare il telefono della donna e ha inviato sul posto le pattuglie dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Comacchio e della stazione di Porto Garibaldi, impegnate nei servizi di controllo del territorio.

Questo brutto episodio per fortuna ha avuto un lieto fine. La donna, in crisi per un recente lutto, è stata rintracciata poco dopo dai carabinieri su una panchina di Lido di Volano. Era in evidente stato confusionale dovuto all’assunzione di un mix farmaci e alcool, e i primi soccorsi li ha ricevuti proprio dai carabinieri che hanno prestato le prime cure e hanno allertato subito anche personale del 118.

La malcapitata è stata quindi trasportata all’ospedale del Delta di Lagosanto, fortunatamente non in pericolo di vita.

Per chiedere aiuto prima di pensare di adottare gesti estremi è disponibile il numero gratuito e sicuro, messo a disposizione dal ministero della Salute e dalla Protezione civile. All’800.833.833, attivo tutti i giorni dalle 8 alle 24. Risponderanno professionisti specializzati, psicologi, psicoterapeuti e psicoanalisti.