Cronaca
1 Ottobre 2024
A novembre a Venezia l'udienza preliminare che vede imputati legale rappresentante e collaboratrice della Blu Service

Mascherine anti-covid “non conformi”, il Comune di Ferrara parte civile

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Caporalato durante l’aviaria. “Nessuno sfruttamento, i lavoratori hanno detto il falso”

"Nessuno è stato sfruttato e io ne esco a testa alta. Quello che hanno detto i lavoratori in aula? Era falso". Sono le parole con cui - davanti al collegio del tribunale di Ferrara - la 56enne Elisabetta Zani, all'epoca dei fatti presidente della Cooperativa Agricola del Bidente, respinge le accuse per cui - insieme ad altri cinque imputati - è finita alla sbarra

Sei parole e sei relatori per ricordare Aldrovandi

Attraverso sei "parole" e altrettanti ospiti l'Associazione Stampa Ferrara, che quest'anno celebra i 130 anni dalla fondazione, vuole ricordare, a 20 anni dalla morte, Federico Aldrovandi, il diciottenne deceduto il 25 settembre 2005 durante un controllo di polizia in città

Papà ruba due bici da bimbo “aiutato” dai figli piccoli

Due biciclette da bambino rubate in pieno giorno, con una messa in scena che ha coinvolto perfino i figli minorenni. È quanto accaduto la scorsa settimana in una galleria commerciale di Copparo, dove un 39enne del posto è stato denunciato per furto aggravato

Il sindaco Alan Fabbri, a nome e per conto del Comune di Ferrara, si costituirà parte civile nel processo penale promosso davanti al Tribunale di Venezia nei confronti della Blu Service srl di Caorle. A deciderlo la Giunta, su proposta dell’assessore agli Affari legali Francesca Savini, «al fine di tutelare la posizione dell’ente e di ottenere il risarcimento dei danni».

Imputati nel processo penale sono padre e figlia, il primo legale rappresentante della società e la seconda collaboratrice esterna della stessa. L’accusa è quella di aver consegnato dispositivi di protezione con false dichiarazioni di conformità, in violazione della normativa, commettendo frode nell’esercizio di contratti di fornitura conclusi con lo Stato o altro ente pubblico.

Secondo le conclusioni delle indagini, durante l’emergenza sanitaria la ditta avrebbe consegnato ad aziende sanitarie, amministrazioni comunali, case circondariali ed altre istituzioni mascherine, ritenute dagli inquirenti “non conformi alla normativa”.

L’udienza preliminare è fissata il prossimo 21 novembre presso il Tribunale di Venezia. L’incarico di difesa del Comune è stato affidato, con stessa delibera di Giunta, all’avvocato Vittorio Zappaterra, del Foro di Ferrara, iscritto nell’elenco fornitori dei servizi legali abilitati dal Comune e che già in passato ha difeso in modo proficuo l’Amministrazione comunale.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com