Eventi e cultura
2 Ottobre 2024
Nell’ultimo referendum dei critici della prestigiosa rivista jazz americana Downbeat, è stato votato miglior sassofonista contralto, miglior compositore emergente e miglior gruppo jazz emergente del 2023

Il 3 ottobre apre la XXVI Edizione di Ferrara in Jazz con Immanuel Wilkins

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Pontelagoscuro, ponte di frontiera

Si inaugura sabato 12 ottobre a Pontelagoscuro, la mostra temporanea “I ponti di Ponte” a cura della Pro Loco di Pontelagoscuro. L’iniziativa storico-culturale, inedita a Pontelagoscuro, è inserita nel programma dell’Antica Fiera di Santa Teresa coordinata dal Comitato Vivere Insieme e patrocinata dal Comune di Ferrara

Giovedì 3 ottobre alle 21.30 il Torrione apre il sipario alla XXVI Edizione di Ferrara in Jazz. La prima parte di stagione si apre con il concerto di Immanuel Wilkins che sale sul palco per la presentazione in anteprima del suo ultimo progetto: Blues Blood. Ad accompagnarlo per questa serata inaugurale Micah Thomas al pianoforte, Rick Rosato, al contrabbasso e Kweku Sumbry alla batteria. Come di consueto, anche per questa prima parte di stagione il Torrione sarà trait d’union tra arte e musica, ospitando fino al 22 dicembre la mostra fotografica dedicata alla resident band del Jazz Club dal titolo “Shooting with the Tower Jazz Composers Orchestra”, realizzata da Giuseppe Arcamone.

Nell’ultimo referendum dei critici della prestigiosa rivista jazz americana Downbeat, Immanuel Wilkins è stato votato miglior sassofonista contralto, miglior compositore emergente e miglior gruppo jazz emergente del 2023. Un riconoscimento che suggella la fulminante carriera del giovane musicista. Immanuel Wilkins è entrato a gamba tesa sulla scena musicale nel 2020 con l’uscita di Omega, il suo debutto discografico Blue Note. Sebbene avesse appena 22 anni al momento della sua uscita, il suo quartetto suonava già da oltre quattro anni e la sua coesione e musicalità si riflettevano sia nella maturità del suono che nella raffinatezza e profondità delle composizioni, proiettando la tradizione musicale afro-americana nella più stretta attualità. Presto sono seguiti riconoscimenti e premi da parte della stampa replicati anche dal successivo Blue Note The 7th Hand, dove i suoi brani originali in forma di suite si fanno più articolati e complessi, pur mantenendo la catarsi emotiva e l’intensità che connotano anche i suoi concerti. Al Torrione avremo l’occasione di poter ascoltare in anteprima le composizioni del nuovo disco Blues Blood (Blue Note Records/ 2024).

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com