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La Corte d'Assise di Appello del tribunale di Bologna ha ridotto la pena che dovrà scontare Sara Corcione, la 41enne che - a fine luglio 2022 - aveva ucciso la propria madre, la 64enne Sonia Diolaiti, avvelenandola col nitrito di sodio diluito nel tè, nel proprio appartamento di via Ortigara
I migranti non sono una benedizione. Mi dispiace ma monsignor Perego ancora una volta esonda dal suo ruolo episcopale per entrare a gamba tesa nella politica
L'ex guardasigilli dei governi Andreotti e Amato ospite alla festa dell'Avanti. Squarzanti (Psi): "Il nostro partito è vivo e vuole tornare a essere una forza influente nella vita politica del territorio"
Si è svolto alla Sala dell’Arengo, presso il Palazzo municipale, il convegno: “Intelligenza artificiale come bussola per le imprese”
La Biblioteca Popolare Giardino interviene pubblicamente dopo il post con cui il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ha celebrato l’inaugurazione della nuova biblioteca comunale Dino Tebaldi. Un post in cui il sindaco ha ricordato le critiche ricevute in passato prendendo le distanze da chi “pensava di combattere la mafia nigeriana aprendo una biblioteca in Gad”
Slitta a data da destinarsi l’incontro tra La Resistenza e il Comune di Ferrara per decidere quali saranno le sorti future del centro sociale.
Inizialmente programmato per ieri (lunedì 16 settembre) mattina, infatti, il faccia a faccia tra i rappresentanti del centro, l’assessore Nicola Lodi e il direttore generale Sandro Mazzatorta è stato annullato per “impegni sopraggiunti e improrogabili” da parte del Comune.
A renderlo noto sono stati i responsabili del centro sociale che, alle 8.25 di ieri, hanno ricevuto la mail da parte degli uffici di piazza Municipale. “È da due mesi – dicono da La Resistenza – che aspettiamo l’incontro programmato col Comune per questa mattina. Due ore prima ci dicono che lo rimandano“.
Nello scusarsi “per il poco preavviso”, il Comune fa sapere che sarà sua cura “provvedere alla riprogrammazione in tempi brevi” dell’incontro.
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