Argenta
17 Settembre 2024
La testimonianza di Elisa Canazza, infermiera in servizio presso il Reparto di Cardiologia dell'ospedale Sant'Anna. Era in auto, fuori dallo stadio di Bando, quando suo figlio le ha telefonato per chiederle aiuto

Calciatore si sente male negli spogliatoi. “Ecco come lo abbiamo salvato”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Vendetta dopo l’agguato col machete. Processo per due Eiye

È approdato ieri mattina (mercoledì 14 maggio) in aula - davanti al collegio del tribunale di Ferrara - quello che a tutti gli effetti può essere inquadrato come il regolamento di conti tra clan nigeriani dopo la folle aggressione col machete avvenuta il 30 luglio 2018 lungo via Olimpia Morata

Picchiato e messo nel bagagliaio dalla gang. Quattro assolti

Sono stati tutti assolti i quattro cittadini di nazionalità pakistana tra i 28 e i 36 anni, che erano finiti inizialmente a processo con le accuse di rapina, lesioni personali e sequestro di persona nei confronti di un 31enne che l'11 aprile 2021, ad Argenta, denunciò di essere stato picchiato, rapinato e sequestrato da una gang di connazionali in quello che - per modalità di esecuzione, quando fu raccontato per la prima volta - sembrava essere un regolamento di conti

Muore soffocato a 28anni per un boccone

Era arrivato domenica e sarebbe tornato a casa oggi il 28enne forlivese Emanuele Lamanna tragicamente deceduto nella mattinata di mercoledì 14 maggio. Si trovava al Camping Florenz di Lido degli Scacchi e intorno alle 9 di mattina, mentre faceva colazione, ha avuto un attacco epilettico proprio mentre ingeriva un boccone

Daino attraversa la strada. Moto e camion si scontrano

Grave incidente nella mattinata di mercoledì 14 maggio nella zona artigianale della Piccola Media Industria, dove un uomo di 55 anni - in sella alla propria moto - è rimasto ferito dopo lo scontro frontale con un autocarro causato da un daino che avrebbe improvvisamente attraversato la strada.

Bando. “Mamma, corri al campo sportivo: un calciatore si è sentito male”. Lei, Elisa Canazza, infermiera in servizio presso il Reparto di Cardiologia dell’ospedale Sant’Anna, era in auto, appena fuori lo stadio di Bando e stava rientrando a casa dopo aver assisto al match di Seconda Categoria. Al telefono, il figlio Riccardo, giocatore dell’Ostellatese.

“La partita di calcio era finita e io stavo rincasando – spiega Elisa -, quando è arrivata la telefonata di mio figlio. Sono corsa immediatamente negli spogliatoi e ho visto questo signore sdraiato a terra e i ragazzi dell’Ostellatese che gli stavano praticando il massaggio cardiaco. Nel frattempo avevano anche già posizionato il defibrillatore automatico esterno (DAE). I compagni di squadra sono stati bravissimi e prontissimi. Quando sono arrivata – prosegue l’infermiera – li ho aiutati a recuperare il ritmo cardiaco; abbiamo prima praticato il massaggio e quando il ritmo del cuore del calciatore si è stabilizzato l’abbiamo messo in posizione di sicurezza”.

Da lì a poco è arrivata sul posto prima l’ambulanza e poi l’eliambulanza da Bologna, il cui personale sanitario a bordo ha proseguito le manovre e, una volta stabilizzato, ha trasportato il paziente all’ospedale di Cona dove è stato ricoverato.

“Una volta che il ragazzo è stato stabilizzato e il tracciato era sufficientemente stabile – evidenza Canazza – sono rientrata a casa sapendo di ritrovarlo, la mattina successiva, qui nell’Unità Operativa dove lavoro”.

“Ancora una volta – termina l’infermiera – volevo sottolineare la prontezza che hanno avuto i ragazzi dell’Ostellatese ad intervenire subito col massaggio cardiaco, perché sono stati in grado di riconoscere il problema e pronti ad applicare subito il Dae. Voglio fare veramente tanti complimenti a questi ragazzi perché è importante che dove si svolge un’attività sportiva, soprattutto agonistica, ci siano sempre la presenza di un Dae e di persone competenti che sappiano come intervenire”.

“Appena arrivato – spiega il professor Gabriele Guardigli, Direttore dell’Unità Operativa di Cardiologia del Sant’Anna – il paziente è stato sottoposto ad angioplastica. Ora le sue condizioni di salute sono stabili. La prognosi rimane riservata”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com