Il cronoprogramma prevede di completare entro l’estate del 2025 la carreggiata est (quella che conduce verso l’A13) mentre quella opposta verrà terminata entro l’estate 2026. I lavori saranno eseguiti, dove possibili, contemporaneamente su più fronti, con interventi concentrati nei tratti già cantierizzati per ridurre al minimo i disagi alla circolazione. In entrambe le carreggiate rimarrà aperta una corsia di marcia durante il tempo dei lavori.
Il costo sarà di 28.763.127,77 euro (20.489.562,68 per lavori e sicurezza e 8.272.565,09 di somme a disposizione). I lavori, che si svolgeranno su più turni (in alcuni momenti anche quello notturno), vedranno avvicendarsi 30\40 operai alla volta.
In merito all’incidente occorso al cavalcavia nr. 120 sulla A13, avvenuto nella notte tra il 3 e 4 settembre 2024, che ha comportato danni strutturali all’infrastruttura a seguito dell’urto di un mezzo pesante, Autostrade per l’Italia ha invece già avviato le procedure di ispezione e valutazione del danno. Preliminarmente sono state eseguite le operazione per garantire la sicurezza. Ora si stanno compiendo esami strumentali approfonditi per capire se il cavalcavia potrà essere riaperto e con quali modalità, entro metà della prossima settimana si dovrebbero avere risposte.
Più lunghe invece le analisi e i calcoli matematici per capire come sviluppare l’intervento alla struttura danneggiata. L’obiettivo è quello di iniziare i lavori di ripristino entro i primi mesi del 2025.