Salute
14 Settembre 2024
La riorganizzazione dell’attività chirurgica e i dati relativi ai primi 6 mesi, sia per quanto riguarda il numero di interventi effettuati che per quanto riguarda gli effetti sui tempi di attesa

Chirurgia a media e bassa complessità, funziona la lista unica provinciale

di Redazione | 3 min

Leggi anche

X Martiri rende pubblico il suo business plan

“Prendiamo atto della scelta dell’amministrazione nel scegliere un soggetto diverso e ringraziamo per la possibilità dataci di presentare il nostro piano triennale”. La X Martiri Asd commenta l'affidamento della Nuova Spal

Spal, ripartenza argentina tra entusiasmo e… scongiuri

Dalla doppietta di Juan Ignacio Molina alla cordata dell’imprenditore Juan Martin Molinari. La nuova Spal, o meglio dire – per ora – l’Ars et Labor Ferrara riparte dall’Argentina, terra che richiama inevitabilmente Oscar Massei, e dalla bandiera Mirco Antenucci. La notizia della scelta operata dal sindaco Fabbri e dall’assessore Carità ha però diviso i tifosi sui social

Truffa dell’asfalto. Tre assoluzioni e una condanna

Tre assoluzioni e una condanna. È quanto ha deciso - in primo grado - la giudice Rosalba Cornacchia del tribunale di Ferrara per le quattro persone finite alla sbarra perché, secondo l'accusa iniziale, tra il 26 e il 28 ottobre 2021, avevano approfittato dei lavori di asfaltatura che la Provincia di Ferrara gli aveva affidato in appalto, per truffare 6.397 all'ente

Abbandonano tre figli piccoli in auto per giocare alle slot

Nella serata del 5 luglio, durante un servizio straordinario di controllo del territorio, i carabinieri delle stazioni di Baura e Porotto, operanti in sinergia, hanno trovato tre bambini, di 4, 6 e 7 anni, chiusi da soli all'interno di un'auto parcheggiata in via Modena

Incendio nella villa del “muretto crollato” di via Coperta

Paura nel pomeriggio nel giardino di una villa in via Coperta, a Ferrara, dove un incendio ha interessato una porzione dell’area verde privata. A bruciare sono stati erba e stoppie su un lato del giardino, con le fiamme che si sono propagate anche ad alcuni pannelli nei pressi di una piattaforma in cemento

Scegliere dove eseguire l’intervento anche in relazione al tempo di erogazione è possibile in provincia di Ferrara, grazie alla riorganizzazione dell’attività chirurgica con la gestione della lista unica per patologia a livello provinciale.

L’ottimizzazione dei percorsi e la riduzione dei tempi d’attesa sono obiettivi fondamentali, per le Aziende Sanitarie ferraresi, anche sul fronte degli interventi chirurgici. Tra le azioni messe in campo già da inizio anno c’è dunque anche questa riorganizzazione che prevede la possibilità di effettuare alcune tipologie di interventi a bassa e media complessità, anche ambulatoriali, nelle diverse strutture provinciali con idonee caratteristiche assistenziali.

Scegliere dove eseguire l’intervento anche in relazione ai tempi di attesa

“E’ un’opportunità che viene data, nell’ambito della gestione delle liste d’attesa dei percorsi chirurgici – spiega Mirco Santini direttore UO Governo Percorso Outpatient – soprattutto per quelle patologie di bassa complessità per le quali, in tutta la regione e anche nella nostra provincia, le liste d’attesa sono abbastanza sensibili. Abbiamo cercato, in collaborazione con i professionisti, di trovare una strategia per poter accelerare, sempre con elevati livelli di qualità e competenze, questo tipo di chirurgia anche sulle sedi a livello provinciale”.

“Con la lista unica provinciale – prosegue Santini – cittadini con patologie come ernie, colecistectomie non complicate, patologie proctologiche, possono essere inviati direttamente dai professionisti dei centri di riferimento (tipo Cona) sulle sedi territoriali (Ospedale del Delta o SS. Annunziata di Cento) dove magari c’è una lista minore con una maggiore possibilità di essere operati nei tempi necessari. Ricordiamo che stiamo parlando di patologie che prevedono tempistiche di intervento non superiori ai 12 mesi. Questo tipo di riorganizzazione vale non solo per la casistica a media e bassa complessità, ma anche per la chirurgia ambulatoriale”.

“Viceversa per quando riguarda invece i centri Hub sulle patologie complesse, principalmente quelle oncologiche, i centri periferici possono fare da centro di reclutamento e inviare i pazienti verso il centro di riferimento, ovvero l’Ospedale di Cona. Infine – ricorda Santini – soprattutto per la chirurgia ambulatoriale o in regime di day surgery, la rete territoriale può contare anche sulle strutture private accreditate. Nella nostra provincia infatti, come previsto dalla normativa regionale, abbiamo accordi di committenza con il privato accreditato anche per la chirurgia ambulatoriale, con clausole di garanzia di qualità e competenza”.

I dati a 6 mesi dall’avvio della riorganizzazione: più interventi e tempi di attesa ridotti

Una riorganizzazione, quella descritta da Mirco Santini, che viene monitorata sia per quanto riguarda i dati relativi ai pazienti operati che per quanto riguarda i tempi di attesa, con appositi tavoli in regione convocati mensilmente.

“I dati ci dimostrano un miglioramento – spiega Sara Effat Dir. Ing. Gestionale UO Governo Outpatient interaziendale – sia per quanto riguarda il numero dei pazienti operati sia per quanto riguarda i tempi di attesa. Se guardiamo la casistica a media e bassa complessità, nel primo semestre del 2024 a livello provinciale, gli interventi sono aumentati del 5,2 per cento con tempi d’attesa medi di 90 giorni a fronte di un target richiesto di 180 giorni. Per quanto riguarda invece la casistica oncologica, si registra un aumento del 16,4% con un tempo d’attesa medio di 22 giorni a fronte di un target regionale di massimo 30 giorni.”

“In sintesi dunque – conclude Effat – i dati ci confermano che la casistica a bassa complessità si è spostata sul territorio riducendo i tempi di attesa, mentre quella oncologica complessa si concentra sul centro Hub di Cona anche qui con tempi al di sotto di quelli massimi previsti per tali patologie”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com