Elena Ugolini torna a Ferrara dopo essere passata da Mesola dove in mattinata ha incontrato la neo sindaca Lisa Duò. “La prima cosa che farò – dice – se diventerò governatore sarà cambiare la legge urbanistica”. Una legge che impedirebbe lo sviluppo del nostro territorio e di tutta la regione non aiutando la rigenerazione urbana e diminuendo le possibilità di sviluppo e investimento.
Prima di lei parlano i due principali esponenti di Forza Italia in provincia, Matteo Fornasini e Fabrizio Toselli, che si concentrano proprio su infrastrutture, sviluppo e sanità dando il traino alla candidata alla presidenza della regione.
“Sono venuta a Ferrara – racconta Ugolini – subito dopo che i tre partiti di centrodestra hanno confermato la mia candidatura civica, sono venuta a incontrare il vostro sindaco perché quello che è successo qua accada anche in Regione”. Lo scopo è quello di “allineare i pianeti” con “comune, regione e governo nazionale al centrodestra”. Ugolini parla di una regione amplia e diversa nella quale “è sbagliato trattare tutti allo stesso modo, la giustizia è trattare ogni figlio in base ai bisogni che ha, Goro è diversa da Ferrara che è diversa da Bologna”.
Insomma, bisogna “ascoltare i territori” e bisogna “ascoltare le imprese”, “una delle nostre sfide sarà tenere legati investimenti e infrastrutture con ambiente, mobilità”. Ugolini vuole combattere la burocrazia che rende “impossibile attrarre capitali”, serve rimettere “al centro le persone e la loro capacità di iniziativa”. Quando parla con gli imprenditori li sente dire, rivolti a chi governa, “basta che mi lascino fare” mentre “un governo dovrebbe mettersi al servizio”.
Spazio anche per la sanità con la sua ormai nota contrarietà ai Cau come soluzione per ridurre gli accessi ai pronto soccorso. “Serve una visione nuova della sanità e della presa in carico del paziente” e per farlo serve aumentare le risorse per la medicina generale. Il medico di base “è la persona più prossima al paziente e consapevole delle sue necessità”. Non a caso Toselli lancia il primo dei quattro candidati che correrà a Ferrara per le regionali, un medico di base, Claudio Casaroli.
Fornasini prima di Ugolini si era soffermato sulla proposta del centrodestra “per una regione più collegata”. “Una proposta migliore per una regione più capace di rendere competitive le nostre imprese”. Toselli invece, parlando di una “provincia per cinquant’anni dimenticata”, si era invece concertato sulla Cispadana e, “che oggi venga De Pascale e prometta mari e monti non è credibile” visto che “Bonaccini l’ha promessa fin dal primo mandato”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com