Attualità
3 Settembre 2024
La segretaria provinciale Boschetti: "Un primo piccolo passo per riconoscere il grande impegno e sacrificio a cui sempre più spesso sono chiamati i professionisti della sanità"

Riduzione liste d’attesa, Fials chiede la tassazione agevolata per le prestazioni aggiuntive

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Perego: “Impossibile rigenerare un Paese trascurando integrazione”

In una situazione umanitaria per cui a livello globale sono 120 milioni le persone costrette alla fuga (dall’ultimo report dell’Agenzia Onu per i rifugiati), l’8 novembre a Ferrara si è ripartiti dalla realtà locale per tratteggiare un quadro delle tutele previste per i minori stranieri non accompagnati

Con il gioco d’azzardo a vincere sono le mafie

"Quando il gioco si fa duro, le mafie iniziano a giocare e a vincere". A Ferrara nel 2024 si sono spesi nel gioco d'azzardo quasi 235 milioni di euro (234.931.901,71), una cifra che se divisa per abitante, comprendendo i bambini, ammonta a 1806 euro. In entrambi i casi si tratta della cifra più bassa in regione

Il sindacato Fials sollecita le Aziende Sanitarie ferraresi ad applicare la tassazione agevolata del 15% per le prestazioni aggiuntive svolte dal personale sanitario impegnato nell’abbattimento delle liste di attesa e chiede la conferma che nella busta paga di settembre 2024 sarà applicata, come pure i relativi conguagli fiscali nel primo mese utile sui compensi già erogati.

Il sindacato richiama il decreto legge recante “Misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie” che ne fissa l’applicazione a partire dalla data di entrata in vigore del provvedimento, quindi l’8 giugno 2024. “Tale attesa detassazione – spiega la segretaria provinciale Mirella Boschetti – rappresenta un primo piccolo passo, un modesto segnale che va subito concretizzato, quale riconoscimento del grande impegno e sacrificio a cui sempre più spesso sono chiamati i professionisti della sanità”.

Secondo la Fials, però, “la situazione emergenziale non si risolve con la riduzione della tassazione sulle prestazioni aggiuntive, seerve una seria programmazione, che veda e vada oltre gli interventi tampone”. Una soluzione, secondo Boschetti, sarebbe quella di “accelerare e aumentare le assunzioni di infermieri, Oss, e di altri professionisti”, affiancando a questo “stipendi più alti e migliori condizioni di lavoro” allo scopo di “invertire la disaffezione e la fuga dei lavoratori dal servizio sanitario pubblico”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com