Comacchio. Si terrà il prossimo 18 agosto, la tradizionale serata di apertura del Ferrara Buskers Festival nella magica cornice di Comacchio. Una tradizione che si conferma e che, quest’anno, festeggia la sua trentesima edizione consecutiva con un’anteprima che lancerà la 37^ edizione, in programma dal 21 al 25 agosto, ospitando diciassette gruppi buskers dalle 21 fino alla mezzanotte.

Venerdì 10 agosto conferenza stampa di presentazione alla presenza di Maura Tomasi, vicesindaco di Comacchio, Emanuele Mari, assessore alla cultura e al turismo, Rebecca Bottoni, direttore artistico del Festival e Stefano Bottoni, storico fondatore.

Scrigno di bellezze naturalistiche e testimonianze storiche, Comacchio sarà ancora una volta ambasciatrice della cultura dell’arte di strada. Anche qui spetterà ai buskers raccontare, attraverso le loro performance artistiche, l’incanto dell’esperienza collettiva e inclusiva della strada. Un luogo capace di lasciare un segno profondo e duraturo nelle persone, di accogliere tutti senza chiedere nulla in cambio tranne il rispetto.

Protagonisti di questa narrazione, artisti selezionati che si esibiranno esclusivamente in occasione dell’anteprima, conducendo gli spettatori in un viaggio originale e autentico, fatto di note, musica e arte da vivere nella loro interezza.

Tra i nuovi talenti, Angela – nome d’arte ‘ANG!’ – chitarrista che inizia a suonare da adolescente e solo dieci anni fa scopre, casualmente, il finger style percussivo. Lo sperimenta prima da autodidatta, per poi creare arrangiamenti personali di alcuni pezzi dei più famosi chitarristi fingerstyle, che la porteranno infine a dedicarsi interamente a questo stile.

I Mixto, invece, ripercorreranno attraverso la musica le peculiarità di varie regioni del mondo (Grecia, Portogallo, Turchia, Argentina, Italia ecc.), finalizzando la propria esibizione a una necessaria sensibilizzazione e conoscenza di tali unicità. Alla musica si accompagneranno balli e danze tipiche di questi Paesi.

Sarà la prima volta a Comacchio anche per Wanda Circus, artista di strada che dal 1991 allestisce spettacoli di cabaret comici nelle piazze e tra le strade delle città coinvolgendo quanti amano ascoltare e lasciarsi trasportare dalla giocoleria e dal teatro.

Dopo essersi esibiti negli ultimi due anni a Ferrara, fanno tappa a Comacchio Father&Son Street Duo: padre e figlio uniti dalla passione per i classici della musica Rock un’esperienza emozionante e unica. Un video di una loro esibizione ha avuto oltre 1.100.000 visualizzazioni. E i Float Music, progetto musicale dove armonie jazz si mescolano a testi e a melodie dal gusto più folk e pop.

“Comacchio e l’anteprima del Ferrara Buskers Festival rappresentano un binomio vincente – dichiara Maura Tomasi, vicesindaco di Comacchio – che oggi, nel 2024, taglia il prestigioso traguardo dei 30 anni. Siamo orgogliosi di appartenere a una storia ed a una tradizione così preziosa e longeva che ogni anno, unitamente ai nostri concittadini, richiama visitatori da ogni parte d’Italia. Il 18 agosto vi aspettiamo a Comacchio per una domenica da trascorrere insieme, tra i nostri meravigliosi canali, con l’anteprima del Festival ad accesso libero all’insegna di esibizioni esclusive e artisti dal riconosciuto talento”.

Secondo Rebecca Bottoni, presidente dell’Associazione Ferrara Buskers Festival, “quest’anno le strade di Comacchio ospiteranno una selezione unica di artisti, che non ritroveremo a Ferrara come succedeva nelle precedenti edizioni. Abbiamo scelto di creare un’esperienza musicale esclusiva, capace di alimentare ancora di più il senso di stupore e scoperta che solo il Festival sa creare. I buskers si esibiranno come sempre in alcuni dei luoghi più suggestivi del centro storico, immergendo il pubblico nella bellezza e nella magia della loro musica e delle loro performance”.

“Trent’anni di anteprime. Trent’anni di musiche e suoni che si riflettono nei canali di questa splendida città – aggiunge Stefano Bottoni, ideatore e fondatore del Ferrara Buskers Festival -, trasformando ogni performance in un’esperienza memorabile. Un’unione che si rinnova, un legame prezioso e imprescindibile che è parte integrante della nostra storia. È anche grazie a Comacchio che possiamo continuare a diffondere la bellezza e l’autenticità del nostro Festival, arricchendo l’anima e la cultura di chi viene a scoprirci”.

Emanuele Mari, assessore alla cultura e al turismo, ringrazia gli organizzatori “per l’attenzione che rivolgono al nostro centro storico e per la cura dei dettagli nel valorizzarlo creando un’atmosfera e una suggestione uniche. Un evento che, anche per Comacchio, è divenuto un mix di cultura, arte e tradizione, che si svolge nel pieno della stagione turistica e che contribuisce ad elevare la reputazione della città”.

L’appuntamento a Comacchio sarà preludio per un’edizione del Ferrara Buskers Festival rinnovata e ricca di appuntamenti, che accoglierà 198 artisti internazionali, per un totale di 180 esibizioni e 10 ore di spettacolo ogni giorno.