MENÙ
Aveva scritto che non aveva interessato i servizi sociali del Comune né altre strutture, “sia perché non erano presenti minori, sia perché riteniamo che questi costi non debbano più ricadere sulle tasche dei cittadini”. E invece erano stati avvicinati per inserirli nel Piano Freddo
“Smaltita la favola che con il libero mercato si sarebbe generata ricchezza e benessere per tutti, ora è diventato chiaro a chiunque che il mondo si struttura sul dominio e che la riorganizzazione dell’ordine mondiale si basa sui rapporti di forza”, ha detto Marco Bersani, coordinatore nazionale della Campagna Stop Rearm Europe
Se oggi Ferrara può candidare 252 alloggi sfitti e 21 fabbricati, per un totale di 663 appartamenti, è solo grazie al piano regionale da 300 milioni di euro pensato proprio per azzerare gli alloggi Erp ed Ers inutilizzati
Ci sarà anche l'avvocato ferrarese Fabio Anselmo tra i relatori del congresso nazionale "Il diritto alla verità" che, organizzato da Salvatore Borsellino e Movimento Agende Rosse, col patrocinio del Comune di Bologna, è in programma il 29 e 30 novembre all'Auditorium Biagi della Sala Borsa in piazza Nettuno a Bologna
Era il 22 novembre 2015, una domenica che rappresenta un unicum nella storia bancaria italiana. Quel giorno viene presa una decisione che prima di allora non era mai stata presa. Il lunedì mattina tutti i ferraresi apprendono che la Cassa di risparmio di Ferrara spa non esiste più
Appena lo hanno portato al triage si è allontanato. È salito al secondo piano e si è gettato nel vuoto. È morto così ieri sera (venerdì 9 agosto) A.M., 45 anni, nato a Forlì ma da tempo residente a Ferrara.
L’uomo era seguito dai servizi psichiatrici. Da quanto si apprende in passato non aveva mai dato adito a tendenze o condotte suicidarie.
A.M. era stato accompagnato al triage dell’ospedale di Cona poco dopo le 20. Passati pochi minuti l’uomo è riuscito ad allontanarsi e a salire al secondo piano del blocco 3 del nosocomio.
Da qui si è lasciato cadere nel vuoto da un’altezza di una decina di metri.
Sulle circostanze della disgrazia la pm Ombretta Volta della procura di Ferrara ha aperto da prassi un fascicolo giudiziario.
Sulla natura volontaria del gesto, escludendo quindi interventi di altre persone, non ci sarebbero dubbi.
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