Eventi e cultura
9 Agosto 2024
Sabato 10 agosto alle 11 inaugurazione in via Grosoli 42 a Barco. Visitabile fino al 31 agosto

“La pareidolia inclusiva”: in mostra alla Bassani le opere di Enmanuel Herrera

di Redazione | 1 min

Leggi anche

La primavera dei Musei Nazionali di Ferrara

“I Musei Nazionali di Ferrara c’est moi”. Con questa citazione flaubertiana, ironica allusione al fatto di essere - per il momento - “l’unico dipendente assegnato di diritto” per il nuovo polo museale ferrarese, l’architetto Giorgio Cozzolino ha aperto il discorso di insediamento come nuovo direttore dei Musei Nazionali di Ferrara

Concerto di Musica Sacra alla Chiesa di San Paolo

Il 20 settembre a Ferrara l’Auditorium Chamber Orchestra si esibisce in un evento a ingresso libero che unisce arte e solidarietà, con la presentazione di un progetto per un parco giochi terapeutico in Uganda

“Io, il manichino”, la mostra personale di Paola Bonora

Domenica 21 settembre alle ore 18 inaugura nello Studio d’arte di via Terranuova 30/a la mostra personale di Paola Bonora, dal titolo “Io, il manichino”. L’esposizione sarà visitabile fino al 28 settembre, tutti i giorni dalle 17.30 alle 19.30

Giocano sulla dualità tra realtà e illusione le opere di Enmanuel Herrera raccolte nella mostra dal titolo “La pareidolia inclusiva” che sabato 10 agosto alle 11 sarà inaugurata alla biblioteca comunale Bassani di via Grosoli 42 (Barco, Ferrara).

L’esposizione rimarrà visitabile fino al 31 agosto 2024, negli orari di apertura della biblioteca (orario estivo: dal martedì al sabato 9 – 13, mar e gio 15 – 18.30).

Ritorna negli spazi espositivi della biblioteca Bassani, Enmanuel Herrera per proseguire l’esposizione delle sue opere, iniziata già nel 2019 con la mostra “Guarda cosa ti leggo”. Questo secondo capitolo presenterà nuove immersioni in storie dipinte dall’artista, con l’intento di creare suggestioni, idee e riflessioni su temi importanti, sempre attraverso la sua peculiare modalità di rendere in immagini: l’ipnorealismo, che si distingue per la sua capacità di fondere l’arte tradizionale con le nuove tecnologie, in particolare con l’intelligenza artificiale.

L’Ipnorealismo trae ispirazione dalla pareidolia, fenomeno psicologico che porta a vedere volti o forme riconoscibili in oggetti inanimati o pattern casuale. Attraverso una collaborazione speciale con l’intelligenza artificiale, l’artista riesce a creare opere che stimolano la mente e l’immaginazione dello spettatore, portandolo a riflettere sulla dualità tra realtà e illusione.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com