Sono stati riaperti mercoledì 7 agosto i giardini di piazza della Libertà. È infatti terminata la fase di riqualificazione dell’area verde nel cuore di Copparo: l’inaugurazione sarà fissata al momento di riattivazione della Fontana monumentale, restaurata in questo contesto.

I lavori di “Rigenera Copparo 01: restauro delle piazze del centro storico di Copparo”, finanziati con fondi Pnrr e affidati alla ditta Geo Costruzioni, hanno visto la demolizione delle precedenti pavimentazioni in asfalto e la rimozione degli arredi, la realizzazione degli scavi, l’adattamento delle distribuzioni impiantistiche e dell’illuminazione pubblica, il tracciamento dei nuovi percorsi, per poi passare alla realizzazione di nuove pavimentazioni in porfido e calcestruzzo drenante. Sono inoltre state piantumate nuove alberature, pero da fiore, melo da fiore, zelkova, gleditzia, sophora, ginko biloba maschio, in sostituzione delle piante rimosse perché ammalate, e sono stati installati nuovi arredi urbani, con 47 nuove panchine in acciaio e legno e otto panche circolari in granito bianco attorno alla fontana e nei nuovi semicerchio nord e sud. La semina del nuovo manto erboso avverrà in autunno.

All’interno di questo blocco era inserito anche il restauro della Fontana Monumentale, di cui si è occupata la ditta specializzata Forme d’Acqua. Le operazioni, seguite dalla Soprintendenza, hanno contemplato la pulizia, il restauro degli elementi lapidei e scultorei, il ripristino della guaina impermeabilizzante all’interno delle vasche, la revisione del sistema idraulico e dell’impianto elettrico, per giochi d’acqua e la nuova illuminazione.

La restituzione alla comunità dei giardini avviene con qualche settimana di ritardo, per il ritrovamento di alcune murature del periodo settecentesco e che hanno necessitato l’intervento degli archeologi, la cui sorveglianza era prescritta dalla Soprintendenza e che hanno fornito assistenza, gestito le rimozioni e documentato le emergenze.

Sono attualmente in corso i lavori sulla strada prospiciente la scuola primaria e sul tratto di via Roma antistante l’ex caserma dei Carabinieri.