Attualità
1 Agosto 2024
Al termine di un anno molto travagliato, c’è l’ok della giunta comunale per la nuova sede del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti

Cpia, la nuova sede nel seminario arcivescovile dell’Annunciazione

di Redazione | 3 min

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di Nicolò Govoni

Il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Ferrara ha finalmente una nuova sede principale: da settembre 2024 e per i prossimi due anni l’immobile del Seminario Arcivescovile di via Fabbri 410 ospiterà uffici e aule per permettere lo svolgimento dei corsi, al termine di un periodo molto difficile per il Cpia ferrarese.

Nell’ultimo anno scolastico sono nate numerose difficoltà nel ripartire i corsi in tre edifici diversi: in via Madama, all’Istituto Einaudi e al centro Rivana Garden si sono svolte le lezioni, in prevalenza corsi di alfabetizzazione, per circa 1600 studenti, dai 16 agli 85 anni.

“Per i prossimi due anni sarà il Seminario di via Fabbri la sede per garantire il diritto allo studio e compattare in un unico luogo tutta l’attività”, dichiara l’assessore comunale alla Pubblica istruzione e Formazione Chiara Scaramagli, nella conferenza stampa presso la Sala dell’Arengo. “Dai primi giorni dell’insediamento mi sono subito attivata per accelerare la pratica. Devo ringraziare anche tutto il personale del Cpia, per l’importante ruolo sociale e culturale che svolge: portare a compimento percorsi scolastici e corsi di lingua italiana, attività che facilitano l’inserimento nel mondo del lavoro e l’integrazione nella nostra società”.

“Da settembre 2023 ho toccato con mano una situazione delicata”, aggiunge la dirigente del Cpia di Ferrara Anna Quaranta. “Senza la disponibilità della sede e delle aule, abbiamo comunque avviato le lezioni senza ritardi e mantenendo un numero costante di alunni. Sono grata alla Provincia per i locali di via Madama, alla dirigente Fornasiero dell’Einaudi e al Comune per i locali del Rivana Garden”.

“Quello di oggi è un risultato importantissimo. La nuova sede è uno spazio per sviluppare meglio l’attività, un punto di partenza importante e un riferimento per la comunità”, conclude Quaranta.

“Non vedevo l’ora, abbiamo rincorso tante soluzioni in questi anni”, dichiara Sandro Bastia, dirigente del Settore Istruzione del Comune di Ferrara. “Sul Cpia si sono mosse molte realtà strutturate sul territorio per collaborare, e far sì che raggiungesse i suoi livelli di eccellenza. Attorno al Cpia si sono create energie positive che vogliamo mantenere: e questa sede ci permette di raccogliere l’attività di una realtà che ha bisogno di un contesto, del rapporto tra persone e territorio. L’amministrazione ha riconosciuto lo sforzo di tutto il gruppo di lavoro delle insegnanti, che si sono divise tra vari sedi spinte dalla loro passione per questo lavoro. È la fine di un percorso turbolento”, conclude Bastia, “e l’avvio di una bella collaborazione”.

Infine, i ringraziamenti della collaboratrice della dirigente Quaranta, Marianna Simone: “Ringrazio le colleghe per aver dimostrato di amare questo lavoro in un anno difficile. E ringrazio il centro Rivana Garden, che ci ha fatto sentire in famiglia accogliendo noi e i nostri studenti senza pregiudizi, e mettendo a disposizione con fiducia i loro locali”.

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