Attualità
18 Luglio 2024
La solidarietà dei sindacati provinciali ai lavoratori feriti e alle loro famiglie e il richiamo a un impegno concreto in termini di formazione e investimenti per prevenire ulteriori tragedie

Incidente Alipar: “Per la sicurezza sul lavoro servono risorse e impegno di tutti”

(Foto di Riccardo Giori)
di Redazione | 3 min

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“L’incidente occorso presso l’impianto di lavorazione e produzione di vetroresina Alipar Sas a Migliarino di Fiscaglia rappresenta un grave monito per la sicurezza sul lavoro, un tema che non può essere trascurato né sottovalutato”. A sottolinearlo ponendo in primo piano il tema della sicurezza sul lavoro è un intervento unitario dei sindacati Cgil, Cisl e Uil di Ferrara e delle loro categorie di riferimento per la chimica Filctem, Femca e Uiltec.

Per i sindacati il ferimento di cinque lavoratori, di cui due rimasti gravemente ustionati, non è accettabile. Dunque, oltre a esprimere la loro solidarietà ai lavoratori e ai familiari coinvolti, non mancano di sottolineare l’importanza di un impegno concreto per la prevenzione e la formazione continua. “Questo tragico evento – dicono – evidenzia la necessità di un rafforzamento degli investimenti, delle misure di sicurezza e di un’attenzione costante, non solo formale e burocratica, alle condizioni di lavoro. È essenziale che le autorità competenti, le aziende e i sindacati collaborino per garantire che tali incidenti non si ripetano, mettendo in primo piano la salute, la sicurezza e il benessere dei lavoratori”.

Gli infortuni e gli incidenti, ultimo tra i quali quello avvenuto oggi presso l’impianto Alipar Sas, “sono ormai più che solo un campanello d’allarme e richiedono una risposta immediata e decisa”. Lo dimostrano, come riferiscono le sigle sindacali, le statistiche sugli infortuni in Emilia Romagna e a livello nazionale: “Tra gennaio e maggio di quest’anno, sono già stati denunciati 27.917 infortuni all’Inail, che, aggiungendo quelli in itinere, arrivano a 32.169 di cui 1.745 su Ferrara pari al 5,4% (+1,4% rispetto ai 31.737 del 2023); 39 denunce di infortunio con esito mortale di cui 3 su Ferrara pari al 7,7% (+62,5% rispetto ai 24 del 2023), 24.429 solo tra industria e servizi. A livello nazionale, il numero totale di infortuni denunciati sale a 251.132 lavoratori, quasi due volte la popolazione della città di Ferrara certificata nel 2022”.

La richiesta dei sindacati Cgil, Cisl e Uil e delle categorie di riferimento Filctem, Femca e Uiltec è che “vengano adottate tutte le misure necessarie per prevenire ulteriori tragedie, insistendo sulla formazione, sulla prevenzione e sugli investimenti come pilastri fondamentali per la sicurezza dei lavoratori”.

“In questo momento di dolore e di riflessione – concludono – è fondamentale riconoscere l’importanza della solidarietà e del supporto reciproco. Il mondo del lavoro deve unirsi per sostenere le vittime e le loro famiglie, e per lavorare insieme verso un futuro in cui la sicurezza sul lavoro sia garantita. L’incidente di oggi non deve essere come uno dei tanti, ma deve servire come un vero impulso per un cambiamento positivo e duraturo nel modo in cui affrontiamo la sicurezza sul lavoro. Solo così potremo proteggere la vita e la salute di tutti i lavoratori”.

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