Politica
11 Luglio 2024
Bonaccini: “Rischia di spaccare il Paese su pilastri come sanità e istruzione, per questo va cancellata”

Autonomia differenziata. L’E-R vuole il referendum abrogativo

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Schlein attacca Meloni: “Sta smantellando la sanità”

Elly Schlein arriva a Ferrara da Bologna dove è stata al presidio della Yoox all'Interporto, breve giro tra tutti i volontari che stanno lavorando alla Festa dell'Unità e poi via sul palco da dove attacca a testa bassa il governo Meloni. Lo fa partendo dalle alleanze internazionali con Trump, Orban e Netanyahu e dai silenzi e l'ostruzionismo in Europa su Gaza per passare al disfacimento dello stato sociale

Buskers. Fotogiornalisti costretti a concedere gratuitamente foto all’organizzazione

"Sconcerto e preoccupazione". Sono queste le parole utilizzate dall’Associazione della Stampa Emilia-Romagna (Aser) e dall’Associazione stampa Ferrara dopo aver appreso che i fotogiornalisti che hanno chiesto un accredito per il Buskers Festival "sono stati costretti a
firmare un contratto-impegno che impone loro di fornire gratuitamente materiale fotografico"

Denis Bergamini, il compleanno. “Il primo con la verità scritta”

Avrebbe spento 63 candeline oggi, giovedì 18 settembre, Denis Bergamini, il calciatore ferrarese del Cosenza ucciso il 18 novembre 1989 - lungo la SS106 Jonica - a Roseto Capo Spulico, mentre era in compagnia dell'ex fidanzata Isabella Internò, condannata lo scorso ottobre - con giudizio di primo grado - dalla Corte d'Assise del tribunale di Cosenza a 16 anni di carcere

Mura come un ring. Zerbini: “Fabbri spropositato”

La segretaria del Pd di Ferrara Giada Zerbini, dal palco della Festa dell'Unità dove si trova accanto a Elly Schlein, risponde al sindaco Alan Fabbri definendo "spropositata e un po' sorprendete" la risposta che ha dato a Paolo Calvano. Quest'ultimo, dallo stesso palco, aveva criticato l'incapacità di Ferrara di guardare oltre le proprie mura

Abolizione totale o parziale della legge sull’autonomia differenziata. La Regione Emilia-Romagna si aggiunge alla compagine referendaria per l’abolizione della legge sull’autonomia differenziata. L’Assemblea legislativa, dopo una lunga maratona cominciata nella giornata di martedì e proseguita per tutta la notte, ha approvato questa mattina poco dopo le 9 la proposta a prima firma di Marcella Zappaterra (Pd), sottoscritta da Federico Alessandro Amico (ER Coraggiosa), Stefania Bondavalli (Lista Bonaccini Presidente), Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle), Giulia Pigoni (Italia Viva) e Silvia Zamboni (Europa Verde), per l’indizione di referendum abrogativo della legge recentemente approvata dal Parlamento su proposta del governo Meloni.

Nel corso del lungo dibattito, in gran parte con voto elettronico su ordini del giorno e emendamenti – 1307 quelli presentati da Lega, Rete Civica, Gruppo Misto e Gruppo Indipendente – il centrosinistra e Movimento 5 Stelle hanno sostenuto l’importanza del referendum contro una riforma di cui hanno sottolineato gli aspetti profondamente negativi per la tenuta della coesione sociale e il conseguente rischio di aumento delle differenze fra le aree più ricche e quelle più fragili del Paese.

Opposta la posizione del centrodestra, che ha accusato il centrosinistra di incoerenza per aver sostenuto in un primo tempo  l’autonomia differenziata salvo poi chiederne ora l’abolizione. “Questa è una bufala, la proposta dell’Emilia-Romagna era diversa e mirava a migliorare la qualità della vita dei cittadini”, è stata la replica del Pd.

“Con una maratona di 24 ore d’aula per superare l’ostruzionismo della destra – sottolinea il presidente della Regione, Stefano Bonaccini – l’Assemblea legislativa della nostra Regione, dopo quella della Campania di lunedì, ha appena votato due quesiti referendari per cancellare la proposta sbagliata e divisiva del Governo e, in subordine, per stabilire che prima di devolvere qualsiasi funzione, il Parlamento e il Governo debbano definire e finanziare i Livelli essenziali delle prestazioni per tutto il Paese”.

Via libera dell’aula “su iniziativa congiunta di Pd, Europa verde, Emilia-Romagna coraggiosa, Italia viva, Lista Bonaccini presidente e Movimento 5 stelle”.

“L’Emilia-Romagna ha sempre sostenuto ogni processo di decentramento che avvicinasse le decisioni ai cittadini e ai territori – prosegue Bonaccini – ma dentro un quadro chiaro di unità dell’Italia e in una logica di solidarietà e uguaglianza dei diritti. La legge Calderoli, che non mette un euro sei Lep e prevede invece che in molte materie si possa procedere all’autonomia differenziata senza alcuna garanzia di equità territoriale, rischia di spaccare ulteriormente il Paese su pilastri essenziali quali la sanità e l’istruzione. Per questo va cancellata”.

“Dopo Emilia-Romagna e Campania, nelle prossime settimane saranno chiamate a pronunciarsi anche le altre Regioni e Toscana, Puglia e Sardegna hanno già annunciato la propria adesione a questa iniziativa. Col voto di cinque Consigli regionali – chiude il presidente della Regione – sarà dunque possibile chiedere l’indizione del referendum, in analogia a quanto ha già fatto il Comitato promotore nazionale la scorsa settimana a Roma”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com