Cronaca
8 Luglio 2024
Il 44enne albanese Elton Isaj era da poco in sostituzione alla medicina di gruppo. E' accusato di far parte di un sodalizio criminale smantellato dai carabinieri di Bologna. L'Ausl lo ha già sospeso e individuato un sostituto

Medico e spacciatore di coca, arrestato professionista in servizio a Portomaggiore

di Redazione | 2 min

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Portomaggiore. È stato arrestato per spaccio di cocaina un medico albanese di 44 anni, Elton Isaj, che aveva da poco preso servizio per un periodo di sostituzione presso la medicina di gruppo di Portomaggiore.

Il 44enne, medico di un ospedale bolognese che ha lavorato anche a Monghidoro prima di approdare a Portomaggiore, farebbe parte di un’associazione specializzato nello spaccio di cocaina smantellata dai carabinieri di Bologna centro.

Secondo le risultanze delle indagini coordinate dal pm Roberto Ceroni, al vertice del sodalizio criminale c’erano i fratelli albanesi Marsel e Klaudjo Cano di 38 e 35 anni, mentre Isaj faceva parte del gruppo e avrebbe avuto l’incarico, assieme ad altri, del “reperimento e ricezione di ingenti partite di cocaina, a fronte del ruolo fiduciario ricoperto e dei contatti vantati con fornitori di altissimo livello”. Proprio Isaj, come ricostruito dagliinquirenti, il 20 dicembre del 2021 avrebbe spacciato ben 500 grammi di cocaina. Il medico si trova ora nel carcere della Dozza, in custodia cautelare, assieme ad altri componenti del gruppo, mentre altri componenti del sodalizio si trovano in carceri di altre città.

L’Azienda Usl di Ferrara, ovviamente all’oscuro dei traffici illeciti del professionista, non appena appresa la notizia si è subito attivata per far fronte alla situazione. È già stato individuato un medico in sostituzione provvisoria di quello assente, in attesa di effettuare l’iter per la sostituzione definitiva. Il nuovo medico prenderà servizio a brevissimo (forse già lunedì), ma comunque gli altri medici della Medicina di gruppo, che l’Azienda ringrazia, hanno dato la loro disponibilità ad assistere i pazienti nel frattempo. Non appena appresa la notizia l’Azienda ha anche attivato l’iter disciplinare e provveduto alla sospensione cautelare dall’incarico per il medico.

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