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Cronaca
7 Luglio 2024
Un 30enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Lo hanno trovato in possesso di arnesi da scasso come una tronchese, una tenaglia e due cacciaviti
Sorpreso con due bici rubate in via Bologna, aggredisce i carabinieri
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Sorpreso con due biciclette rubate, si oppone al controllo dei carabinieri e finisce in manette per resistenza a pubblico ufficiale.
È quanto accaduto venerdì 5 luglio intorno alle 18.30 in via Bologna, quando una pattuglia del 112 ha notato un uomo, un 30enne italiano già conosciuto per altri precedenti, che stava viaggiando in sella a un bicicletta, mentre ne teneva un’altra a mano.
L’uomo, visti i militari, ha immediatamente svoltato in una via laterale ma i carabinieri in pochi istanti sono riusciti a raggiungerlo e, fin da subito, l’atteggiamento del 30enne è stato nervoso e non collaborativo.
Notato un cacciavite all’interno del cestino di una delle due biciclette, i carabinieri hanno deciso così di approfondire il controllo procedendo a perquisire lo zaino dell’uomo che, a quel punto, ha iniziato a inveire contro i militari spintonandoli e cercando di allontanarsi.
Tra i tre inizia quindi una colluttazione che ha richiesto anche l’utilizzo dello spray al peperoncino da parte degli uomini dell’Arma, nonché l’intervento di alcuni colleghi fuori servizio che, notata la situazione, sono arrivati in supporto dell’equipaggio.
Una volta ammanettato, il soggetto è stato quindi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Lo stesso, sottoposto a perquisizione, è stato inoltre trovato in possesso di arnesi da scasso come una tronchese, una tenaglia e due cacciaviti, tutti sottoposti a sequestro. È stato inoltre ricostruito che le due biciclette erano state oggetto di furto per un valore complessivo di circa 2.000 euro.
Al termine delle operazioni, l’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del comando provinciale dei carabinieri di Ferrara fino alla mattinata di sabato 6 luglio, quando, in tribunale a Ferrara, l’arresto è stato convalidato e lo stesso è stato rimesso in libertà con obbligo di presentazione alla Pg due volte alla settimana, in attesa della celebrazione del processo.
Il 30enne è stato inoltre denunciato per le ipotesi di reato di ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi false o grimaldelli nonché per le lesioni causate a due militari.
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