Attualità
4 Luglio 2024
Un commerciate racconta le problematiche tra sporcizia, difficoltà a raggiungere il negozio e musica alta durante i sound check: "Se ti capita dentro per disgrazia un cliente non riesci neanche a interloquire"

Critiche al Summer Festival. Un esercente: “Lo scorso anno -25% sul fatturato”

di Pietro Perelli | 2 min

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Meno 25% sul fatturato lo scorso anno durante il mese del Ferrara Summer Festival, quest’anno non è ancora quantificabile perché appena finito ma probabilmente non aiuterà i negozi in un momento di crisi. A raccontarcelo è uno degli esercenti di piazza Trento Trieste che mostrandoci alcune piccole pietre raccolte fuori e dentro al negozio ci dice: “Questi sono due anni di concerti”. A causarne il distacco sarebbero infatti state le vibrazioni.

“Ok un concerto – prosegue – ma non tre settimane” anche perché “io vivo anche della gente che passa non solo di quella che mi conosce”. Lo sporco lasciato a terra, la piazza transennata e la musica durante i check sound così “se ti capita dentro per disgrazia un cliente non riesci neanche a interloquire”. “Quando fanno le prove – aggiunge – venga qui in negozio, trema tutto”.

E come se non bastasse, “almeno che pulissero, tutte le mattine dobbiamo mettere i guanti per raccogliere le bottiglie” mentre la fogna è piena di coriandoli, pezzi di carta e tappi di bottiglia così se piove forte il rischio è quello che il negozio si allaghi, “come già successo gli scorsi anni”. Chiede “una maggiore cura, anche dal punto di vista igienico, visto che anche se in un vicolo paghiamo tutti gli oneri, per avere assicurata una minima pulizia”. Nella mattinata di mercoledì 3 luglio, dopo l’ultima serata di concerti in Trento Trieste, “abbiamo dovuto spazzare tutto”. Hanno pulito davanti al negozio ma la sporcizia lasciata è evidente, “questo bicchiere – dice indicandone uno poco distante incastrato tra colonna e grondaia – è qui da dieci giorni”. Dove i lavori sono in corso si vedono le fascette tagliate lasciate a terra, “perché non le raccolgono – si domanda l’esercente”.

Ironicamente chiede all’amministrazione di “aggiornare le piantine turistiche della città, menzionando il nuovo ‘vicolo dei portici'”. Quando si avvicina il concerto infatti il porticato che guarda piazza Trento Trieste viene chiuso con le transenne rendendo il passaggio o l’arrivo dei clienti sempre più difficoltoso. “È un momento molto difficile – racconta -. I negozi chiudono, 2 qua a lato più uno che lo farà entro la fine dell’anno. E se chiudono in pieno centro figuriamoci fuori”. 

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