Scrivo per denunciare la situazione di disagio che il Ferrara Summer Festival sta creando nel centro cittadino, in particolare per residenti e famiglie.
Piazza Trento Trieste è inaccessibile, Piazza Ariostea pure. Sia per le recinzioni, sia per la musica assordante, sia per la viabilità (di mezzi, o pedoni) intasata.
Chi cerca parcheggio in zona lasci ogni speranza. Cartelli di divieto ovunque nel raggio di Piazza Ariostea da oggi fino a metà luglio, quasi due settimane.
E attenzione… i cartelli si spostano, le regole cambiano e la macchina non la ritrovi più. E i bambini da portare all’asilo? Passeggino o bici. Troppo lontano? Prova con un charter. Anziani non autosufficienti che devono essere accompagnati a Cona per cure sanitarie? Taxi, o mezzi pubblici e se è un’emergenza, meglio non la sera del concerto.
Con la macchina, se proprio devi uscire (anche banalmente per andare al lavoro) non troverai mai più posto rientrando.
Piazza Trento Trieste e Piazza Ariostea sarebbero spazi pubblici e molto frequentati, espropriarli ad intere categorie di cittadini a beneficio di chi ha pagato un biglietto (e della paventata virtuosa economia che ne deriva per la città tutta) è un atto legittimo e di buon senso?
Dopo aver sventrato il Parco Urbano con buona pace dei suoi frequentatori, umani e animali, non valeva la pena, in economia di devastazioni territoriali, continuare a fare concerti dove ormai la fauna ha già levato le tende e dove soprattutto non ci sono residenti e famiglie da disturbare?
O la location centrale piace di più ed è motivo sufficiente per accettare il disagio di famiglie e residenti? Se piace la centralità, perché non fare un concerto direttamente dentro Palazzo Municipale?
Concertazioni (disfunzionali) per concerti… tanto vale… visto che la musica è sempre la stessa, quella di una politica che sceglie di espropriare ai cittadini parchi e piazze e far vibrare monumenti.. e residenti!
Chissà che lo stordimento sonoro porti un voto in più…
P.Z.