Attualità
29 Giugno 2024
Il medico Carmelo Cocuzza: “Hanno trasformato Piazza Ariostea in una discoteca privata a cielo aperto. Siamo stanchi di subire e di non venire ascoltati”

Troppo rumore. Chi è il cittadino che sfida Alan Fabbri dal balcone

di Redazione | 2 min

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Nelle scorse settimane su uno dei balconi che si affaccia su Piazza Ariostea è apparso uno striscione che riporta la scritta: “Sindaco quando la smetterai di disturbare?”. L’autore di questo messaggio è il dottor Carmelo Cocuzza, chirurgo in pensione, che protesta attivamente contro le manifestazioni che si stanno svolgendo in questi anni tra Piazza Ariostea e Piazza Trento-Trieste.

Quali sono i problemi che vuole denunciare con questo striscione?

“Io voglio essere lasciato tranquillo, ma da quando c’è questa amministrazione comunale sono iniziati i problemi per noi cittadini. Queste manifestazioni, canore e non (Ferrara Summer Festival, Palio notturno e street food), disturbano la nostra quiete. Creano disagio per i cittadini che non trovano parcheggio e sono costretti a subire musica ad alto volume e frastuono fino a tarda notte. Io ho settantacinque anni e assisto giorno e notte mia moglie malata. Non riusciamo a dormire, ci tremano i muri per colpa del rumore. Bambini, anziani e persone che lavorano hanno diritto di avere tranquillità ma queste manifestazioni durano settimane. Hanno trasformato Piazza Ariostea in una discoteca privata a cielo aperto e le autorità non fanno niente. Siamo stanchi di subire e di non venire ascoltati”.

Ha espresso le sue problematiche in modo formale al sindaco o al comune?

“Per poterci difendere abbiamo mandato una lettera di diffida al sindaco e due denunce alla procura della Repubblica e alla questura, seguite da cinquantadue firme. Il sindaco non si è neanche degnato di chiamarmi. Quindi ora manderemo un esposto al Prefetto. Inviterò la popolazione a contrastare le manifestazioni rumorose con il rumore, voglio che il sindaco ci metta la faccia e venga lui a fermarci: è lui che ha una denuncia per disturbo della quieta pubblica”.

Quali potrebbero essere le soluzioni a questo problema?

“Il palio e le sagre devono essere spostati in luoghi come l’ippodromo e l’aeroporto, mentre i concerti e gli spettacoli devono essere svolti nel Parco Urbano e nello stadio, per non disturbare il centro città. Questi eventi sono una bella iniziativa se vengono svolti nei luoghi adeguati”.

Quanto allo striscione che campeggia sul balcone di casa sua, in attesa di una risposta da parte del sindaco, il dottor Cocuzza continuerà la sua protesta con la speranza di essere finalmente ascoltato.

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