Copparo
19 Giugno 2024
Conclusi gli esami dei testimoni. Dopo l’estate inizia la fase della discussione con le richieste delle parti

Maltrattamenti all’asilo, si attende la richiesta della procura

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Lupi vicino alle abitazioni: “Avvistamenti normali, niente panico”

Negli ultimi giorni si è riacceso il dibattito sulla presenza del lupo nel Ferrarese: avvistamenti ravvicinati, timori dei residenti che si armano di spray al peperoncino e bastoni, preoccupazione per bambini e animali domestici. Per fare chiarezza e riportare la discussione su un piano scientifico e informativo, abbiamo raccolto le risposte di Riccardo Gennari, portavoce di Wolf Group Italia e guida naturalistica, che da anni opera sul territorio insieme alle istituzioni

L’Emilia Romagna approva una manovra da 14,3 miliardi di euro

Una manovra da 14,3 miliardi di euro (di cui 10,5 per la sanità) che prevede, fra le altre misure, l’incremento di 25 milioni di euro del Fondo per la non autosufficienza, il raddoppio dei fondi per il contrasto al dissesto idrogeologico e la conferma di tutte le misure di rafforzamento dei servizi educativi e per le politiche culturali, lo sport, il turismo e l’agricoltura

Anche Fiscaglia nega un gesto di solidarietà al popolo palestinese

Nemmeno Fiscaglia si unisce ai Comuni che hanno espresso solidarietà al popolo palestinese. Durante la seduta consiliare prenatalizia, la maggioranza ha respinto una mozione presentata dall'opposizione che chiedeva un gesto simbolico a favore della popolazione di Gaza, duramente colpita dal genocidio in corso

Maltempo. Idice e Sillaro sorvegliati speciali a Natale

L'ondata di maltempo che sta interessando l'Emilia-Romagna tiene sotto stretta osservazione anche Ferrara e tutto il territorio ferrarese, dove resta alta l'attenzione per le precipitazioni e per l'andamento dei corsi d'acqua. Dal quadro diffuso dalla Regione emergono criticità legate soprattutto a piogge persistenti, che nelle ultime ore stanno interessando l'area e che potrebbero continuare anche nella giornata di Natale

Copparo. Sono sfilati in tribunale gli ultimi testimoni del processo che vede alla sbarra una maestra di 55 anni con l’accusa di maltrattamenti all’interno di una silo del Copparese. La professionista era stata assolta nel marzo del 2018 in un precedente procedimento dall’accusa di abuso di mezzi di correzione.

Il successivo appello modificò il capo di imputazione in maltrattamenti e restituì gli atti alla procura estense per dare il “la” a un nuovo processo. Così è stato e ora l’imputata, difesa dall’avvocato David Zanforlini, deve difendersi da un’accusa ancora più grave.

Le contestazioni parlano di episodi risalenti al 2012-2013, quando alcuni bambini avrebbero subito pizzicotti, trascinamenti sul pavimento, sarebbero stati sollevati per i polsi o le braccia, o colpiti con cucchiai sulle gengive per essere costretti a mangiare.

L’indagine nacque dalla denuncia fatta da un’ausiliaria al responsabile del Comune di Copparo che a sua volta avvertì il dirigente scolastico, il quale provvide a sospendere la maestra, trasferendola ad un’altra mansione, in biblioteca.

Le famiglie dei bambini che sarebbero stati maltrattati sono costituite parte civile tramite gli avvocati Stefano Scafidi ed Elisabetta Brandi. Il Comune di Copparo è presente a processo in una duplice veste: come parte offesa costituitasi parte civile (assistito dall’avvocato Gianni Ricciuti) e come responsabile civile (in questo caso assistito dall’avvocato Vittorio Zappaterra)

Ieri (martedì 18 giugno) sono state sentite due ex colleghe dell’imputata, le cui versioni non combaciavano perfettamente tra di loro. È stato quindi il turno di uno dei carabinieri che hanno svolto le indagini, che però non ricordava la fonte originaria della segnalazione dalla quale era partito il procedimento contro la maestra.

Il giudice ha rinviato le parti a ottobre per la discussione.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com