Egregio direttore,
la mia dottoressa di base mi ha prescritto un ECG (come controllo che dovrei eseguire ogni anno essendo diabetica, cosa che faccio invece saltuariamente) dal quale si evince un’anomalia per cui mi è stata fatta la richiesta per una visita cardiologica.
La visita non è prenotatile dal fascicolo sanitario (!) per cui mi reco in farmacia dove mi viene detto che il primo appuntamento disponibile è l’11 marzo 2025 all’ospedale del Delta. Non mi resta che sperare che, telefonando ogni mattina al numero verde ci sia qualcuno che rinuncia e si liberi un posto prima.
Ora io trovo sia scandaloso una situazione del genere. Eppure l’azienda assicura che siamo i primi come numero di prestazioni erogate…io sinceramente ho qualche dubbio.
Il governo non ha voluto prendere il Mes sanitario e un cittadino non ha la possibilità di fare una visita importante, perchè non si tratta di un callo ma del cuore, in un tempo decente? Mi vergogno di vivere in un paese dove ormai si può curare solo chi ha i soldi eppure ho sempre pagato le tasse e continuo a pagarle senza avere i servizi ai quali avrei diritto.
Carla Lazzari