Occhiobello. Dopo mille peripezie e fallimenti, l’ex outlet di Occhiobello è stato finalmente aggiudicato all’asta, ieri 5 giugno, da un’azienda che ha tutte le intenzioni di riqualificarlo e farlo rinascere.

Ad annunciarlo è il sindaco Sondra Coizzi, candidata per la rielezione, che nel farlo si toglie anche qualche sassolino.

“Esprimo vera soddisfazione – annuncia – nell’apprendere che nella seduta d’asta di stamane il complesso dell’ex outlet di Occhiobello, fallimento di Occhiobello Outlet Village srl, è stato aggiudicato dalla stessa società che acquisì nel novembre del 2023 anche i terreni ai lati del complesso, dal fallimento di Costruzioni Generali srl. La triste vicenda Outlet è finita. Adesso comincia l’era della riqualificazione, della rinascita. Non è ancora possibile rendere pubblico il nome dell’azienda, finché non saranno espletate tutte le procedure di assegnazione, ma posso dire che i contatti con gli aspiranti acquirenti e la mia amministrazione sono iniziati due anni fa e il progetto di riqualificazione e rimessa in produttività di questo sito è formidabile”.

“Il malandato e mai partito outlet, operazione finanziaria di privati supportati dal Comune, tanto che sembrava fosse quasi un’opera del vecchio sindaco – aggiunge Coizzi – tra poco sarà solo un malinconico ricordo. Quante aziende sono fallite, quanti soldi sprecati, quante risorse buttate. Il Comune di Occhiobello si è insinuato al passivo del fallimento per circa un milione di euro, e ha dovuto anche pagare decine di migliaia di euro in penali (nel periodo di amministrazione Coizzi) per espropri non regolamentari. Anche di questo mi sono dovuta occupare in questi anni. E c’è chi ha il coraggio di dire che non ho fatto niente…”.

“L’Outlet – spiega – ha avuto una storia complicata e complessa, irta di trappole e ostacoli, è stato realizzato incontrando gravi incertezze, è stato inaugurato in pompa magna nel 2017 con un numero esiguo di negozi: un outlet nato per incentivare il territorio e finito invece in beghe giudiziarie e importanti aziende rovinate. E parecchi degli amministratori che sono stati protagonisti di quella fase adesso si sono ripresentati alle elezioni. Se l’operazione outlet rappresenta la tanto vantata competenza di questi ex amministratori, sinceramente sarei molto preoccupata per il prossimo quinquennio”.

“L’Outlet fallito prima di nascere – conclude la prima cittadina – ora sarà una realtà produttiva seria e efficace. Gli acquirenti hanno presentato un piano che porterà certamente rinnovamento e beneficio al territorio. Sono molto soddisfatta di aver seguito e accompagnato questi investitori a credere in Occhiobello e nella sua rinascita”.