Jolanda
31 Maggio 2024
Nuovi contenitori di colore giallo sono stati posizionati nei territori di Goro, Jolanda di Savoia, Lagosanto e Riva del Po

Olio usato di cucina. Estesa la raccolta nel Basso Ferrarese

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Violenza in famiglia ed evasione dai domiciliari: 50enne torna in carcere

I Carabinieri di Ro Ferrarese hanno arrestato e portato in carcere un uomo di 50 anni, originario dell’Est Europa ma da anni residente nel piccolo comune ferrarese con la famiglia. Già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, era stato condannato a sei mesi di reclusione per reati contro il patrimonio e resistenza a pubblico ufficiale

Screening mammografici al Delta e a Cento

Giovedì 30 ottobre (presso la Radiologia dell’Ospedale del Delta) e venerdì 31 ottobre (presso la Radiologia dell’ospedale di Cento) sono previsti “Open Day Screening Mammografico”

Si estende ad altri quattro Comuni serviti da Clara il servizio di raccolta stradale dell’olio usato di cucina. In particolare, nuovi contenitori di colore giallo sono stati posizionati nei territori di Goro, Jolanda di Savoia, Lagosanto e Riva del Po.

Le nuove botti sono disponibili, per il Comune di Goro: a Goro in piazza Togliatti, a Gorino in via Gorino; per Jolanda di Savoia: in via Gramsci; per il Comune di Riva del Po: a Berra in via Montessori, a Serravalle in via Mongini, a Ro in piazza Umberto I; per Lagosanto: nel piazzale di via Colombo, in via del Mare fronte civico 73.

L’uso del servizio è semplice e igienico: basta riempire una o più bottiglie di plastica (non di vetro, né lattine o altri contenitori) con l’olio usato, chiuderle bene e inserirle direttamente nell’apposita apertura della botte. Gli oli che possono essere raccolti sono solo quelli alimentari: gli oli usati per friggere, quelli del tonno in scatola, degli ortaggi sott’olio ecc., evitando di mescolarli con altri liquidi.

Bisogna evitare di inserire sportine, vetro, lattine, bottiglie vuote o altri materiali: le nuove botti gialle vanno usate esclusivamente come specificato, ossia mettendo l’olio vegetale in bottiglie in plastica e inserendo le bottiglie piene direttamente nel contenitore. L’uso scorretto delle botti vanifica l’organizzazione della raccolta e compromette il riciclo dell’olio.

Raccogliere l’olio alimentare di scarto è importante, sia per inquinare meno e trasformare questo rifiuto in risorsa, sia per proteggere gli scarichi di casa. L’olio sversato ripetutamente nelle condotte di scarico danneggia infatti le tubature di casa, e quando arriva in fognatura si accumula, aumentando così i costi di manutenzione della rete. Anche disperso a terra rende il terreno sterile, impedendo alle radici delle piante l’assorbimento delle sostanze nutritive.

Oltre ai nuovi contenitori stradali, l’olio esausto può essere consegnato come sempre in tutti i Centri di Raccolta gestiti da Clara spa.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com