Si intitola “Ne abbiamo le scarpe piene” la campagna contro le deiezioni canine che è stata presentata nella sala degli Arazzi della residenza municipale.

Alla presentazione sono intervenuti l’assessore comunale all’Ambiente, il responsabile dei Servizi Ambientali del Gruppo Hera per il Distretto di Ferrara Sandro Berghi, la presidente e le vice presidenti dell’associazione animalista Tana liberi tutti odv Laura Pasquali, Daniela Vecchi e Donatella Saccomandi.

La campagna ‘Ne abbiamo le scarpe piene’ nasce da una collaborazione tra l’assessorato all’Ambiente del Comune di Ferrara, il Gruppo Hera e l’associazione Tana Liberi Tutti odv per sensibilizzare i ferraresi sulla raccolta delle deiezioni dei propri cani preservando il decoro e la pulizia di Ferrara. Un progetto che si sviluppa attraverso dei cartelli illustrativi, una campagna di comunicazione a opera del Comune, ma anche attraverso il potenziamento dei cestini in città.

Sono infatti state selezionate 14 aree che verranno dotate di appositi cestini, cartellonistica e adesivi per incentivare i padroni alla tutela e al rispetto della città e informarli delle sanzioni amministrative previste per la mancata raccolta, sanzioni che ammontano fino a 90 euro. Sono stati realizzati inoltre da Hera dei gadget porta-sacchetti a forma di osso per facilitare la raccolta, che verranno distribuiti nei banchetti dell’associazione Tana Liberi Tutti, nata da un gruppo di volontari storici del canile di Ferrara.

I referenti dell’associazione Tana Liberi Tutti odv spiegano: “Durante le passeggiate in città è sempre più frequente incontrare deiezioni canine sia negli spazi verdi che in aree più urbane. Per questo motivo abbiamo chiesto all’Amministrazione comunale, nella figura dell’assessore all’Ambiente, e ad Hera di intraprendere assieme a noi questa campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono delle deiezioni canine. Raccogliere le deiezioni del proprio cane è doveroso sia per ragioni di decoro che di igiene pubblica, oltre che un obbligo previsto dal regolamento comunale. Rispettare le regole aiuta a far superare ogni forma di intolleranza verso la presenza degli amici a quattro zampe nella nostra comunità”.

Sandro Berghi dei Servizi Ambientali del Gruppo Hera ha sottolineato: “Quello delle deiezioni canine è un problema che riscontriamo soprattutto in certe zone. A questo proposito si ricorda che i piccoli rifiuti indifferenziati, compresi i sacchettini contenenti le deiezioni degli animali domestici, possono essere gettati nel cassonetto dell’indifferenziato (quello con la calotta), utilizzando i due fori laterali e quindi senza necessità della Carta Smeraldo e senza alcun costo per l’utente”.

Le aree individuate per il posizionamento dei cestini sono quelle di accesso al centro storico, ma anche quelle più esterne molto frequentate da cani: area della Fontanella dell’uscita Parcheggio Kennedy (via Kennedy), Lungo Darsena, Acquedotto (da valutare), Parco Urbano (ingresso via Bacchelli e ingresso via Canapa), parchetto tra i due viali in via 25 Aprile, Mura dei Bagni Ducali, ingresso Sottomura dietro piazza Medaglie d’oro, Fontanella inizio Mura di Porta Mare, area verde tra Ippodromo e via del Campo, camminamento di via Beethoven (accanto a Globo), Giardini di viale Cavour, piazza Gobetti (da valutare), accesso Mura via 4 Novembre, Fontanella davanti Casa del Boia o accesso alle Mura da via Porta Po