di Riccardo Schiavina*

A Villanova di Denore è legge il detto che: quando si chiude una porta si apre un portone e quindi, dopo la chiusura della scuola primaria, domenica si inaugurerà la nuova sede che accoglierà il “Gruppo trattoristi ferraresi d’epoca”. Non posso che essere felice per un’associazione che dopo tanto attendere trova una sede nella quale riconoscersi e nella quale poter sviluppare il suo progetto, che ricordiamo essere teso a far conoscere la storia della nostra campagna e quindi a generare cultura.

Ma ancora una volta Villanova viene utilizzata come terreno di scambio di voti, ancora una volta siamo utilizzati esclusivamente come vetrina, serviremo come passerella per i potenti. Sì, perché ovunque  campeggia il manifesto che spiega che la trionfale giornata della consegna delle chiavi della nuova sede si  svilupperà con la passerella d’onore riservata al (vice)Sindaco Naomo Lodi che trionfalmente sfilerà alla  testa di un prestigioso trattore OM. Alla fine si sa, il Lodi è abituato a cavalcare mezzi meccanici poderosi in  periodo di campagna elettorale, ne è un marchio di fabbrica del famoso “Metodo Naomo”.

Tralasciando che tale comportamento del Naomo è totalmente fuori legge, ma si sa, loro sono onnipotenti e possono assolutamente ignorare i richiami già ricevuti dagli organi competenti in materia di par condicio, mi chiedo come mai non ci sia mai stato un confronto su come poter riutilizzare quello spazio. Le proposte  sarebbero state innumerevoli, solo alcune riguardano l’istituzione di una biblioteca, di un punto di  informazione/piccolo museo legato al fiume Volano e al suo territorio. Però ancora una volta gli spazi di una  frazione, che tanto avrebbe bisogno di sviluppare progetti per rimanere viva e attrattiva vengono redistribuiti con la forza da persone che qua non mettono piede se non per mangiare e bere, sarà un caso che al termine della inaugurazione sia previsto un pranzo?

Villanova per il comune è questa, una comunità da governare come un feudo, sminuendo i problemi maggiori lega: alla sanità, ai trasporti, all’isolamento di persone anziane e per finire alla famosa  BioMetano. Alla fine la tecnica è semplice, cercare di spaccare una comunità, da una parte ignorare le  domande, si badi bene, non le critiche, ma le legittime domande di persone spaventate e incapaci di  comprendere cosa avverrà nel breve futuro e dall’altra quello di fare festa e con la tecnica delle regalie  rendere mansueta e anestetizzata l’opinione pubblica.

Rimane comunque un ultimo punto da chiarire: la sede verrà assegnata grazie a una procedura che prende  il nome di “Orientamento di Giunta”, un impegno che la giunta si assume nell’assegnare un bene ad una associazione in attesa di una delibera, alla fine è un assegno post datato in bianco e noi lo sappiamo bene  che Lodi con gli assegni ha già incassato prima consenso, poi smenta dal suo stesso assessore.

Indipendentemente da tuo un vivo in bocca al lupo ai Trattoristi d’Epoca Ferraresi ai quali auguro siano in grado di generare, per quanto piccolo, un indotto in questa comunità. Ora saprò a chi andare a chiedere se il mio Massey Ferguson M35 sia solo un ferro vecchio o un vero trattore d’epoca.

*candidato nella lista Fabio Anselmo Sindaco