Buongiorno sindaco Fabbri,
deve sapere che è tutta la vita che abbiamo purtroppo a che fare con persone che non rispettano le regole: quando c’è la fila e ti passano davanti, quando fai un concorso e vince chi ha meno titoli ma è amico del capo, quando sindaco e figlio del capo organizzano eventi promozionali in periodo di silenzio elettorale ma non potrebbero, nel rispetto della par condicio, del principio di uguaglianza e pari opportunità. E della decenza.
A lei (e giunta) che ha già avuto una segnalazione da parte del Corecom per 17 violazioni della par condicio in campagna elettorale, volevamo dire che siamo stanche e stanchi di una certa cultura del furbetto del quartierino che incarna purtroppo da uomo delle istituzioni e che rende la cosa ancor più grave e continua a farlo in spregio alle regole.
Nella fattispecie le ricordiamo che non può inaugurare, last but non least, la piazza degli alberelli di Cortevecchia, perché viola la legge.
Siamo stanche di questa ‘cultura’ del più svelto e del più furbo e del più prepotente e ci auguriamo sia l’ultima volta, anche come sindaco.
Nel frattempo, visto che continua a farsi un baffo delle regole, che almeno intervenga lo Stato e il prefetto a ridare dignità a noi cittadini contro l’arroganza di chi considera le regole come cartastraccia.
Claudia Zamorani, fondatrice del gruppo Finalmente e candidata nella lista civica per Fabio Anselmo sindaco di Ferrara