Festival Bonsai prosegue con tre appuntamenti che hanno come protagonista il teatro di ricerca, quella individuale e introspettiva, quella che vuole raccontare le sfaccettature della realtà famigliare e quella che prende in esame la tradizione popolare dei nostri territori. Le sedi coinvolte saranno quella di Ferrara Off e quella di Villa Imoletta, residenza che ha permesso lo sviluppo della ricerca protagonista de “Il gorilla quadrumano” estendendola al nostro territorio ferrarese.

Giovedì 23 maggio alle ore 21:00 al teatro Ferrara Off in Viale Alfonso I d’Este, 13 Pietro Angelini porta in scena “Un onesto e parziale discorso sopra i massimi sistemi”, uno spettacolo in bilico tra ironia e disperazione, concepito come un autoritratto dell’autore e simultaneamente come una radiografia del contesto storico, sociale e artistico contemporaneo. 

“Qui dove ci incontriamo” è lo spettacolo di e con Giulia Scotti e Andrea Pizzalis, che andrà in scena sabato 25 maggio in tre turni: 18:00, 19:30, 21:00. I protagonisti cercheranno di ricostruire la propria memoria famigliare attraverso flash e frammenti di ricordi all’interno di un’abitazione privata. Il ritrovo sarà a Ferrara Off, in Viale Alfonso I d’Este, 13.

“Il gorilla quadrumano”, spettacolo extra Bonsai, con la regia di Maria Chiara Montella, la drammaturgia di Federico Mattioli e con Alessandra Cocorullo e Marco Trotta, ritrova la tradizione teatrale emiliana che nasce nell’800, passa per gli anni 70 e arriva ai giorni nostri. Il racconto teatrale andrà in scene il 26 maggio alle ore 18:00 a Villa Imoletta, Via Comacchio 882, Quartesana (FE).

Novità del 2024 del Festival Bonsai è il biglietto responsabile. Per garantire l’accesso a tutte le persone, sarà il pubblico a scegliere la quota di ingresso più sostenibile, tra varie fasce di prezzo.

Ognuno sarà libero di contribuire in base alla propria disponibilità, perché il teatro ha bisogno del sostegno degli spettatori, ma soprattutto della loro presenza.