Codigoro
22 Maggio 2024
Un 45enne di nazionalità straniera è a processo con l'accusa di furto. Sarebbe riuscito a intrufolarsi all'interno di una casa e a fare razzia di oggetti preziosi e soldi in contanti

Colpo in villetta da 50mila euro. Nel ‘sacco’ c’erano Rolex e non solo

di Davide Soattin | 1 min

Leggi anche

Auto finisce nel canale Burana a Bondeno: paura per tre persone

Momenti di apprensioni nel pomeriggio, intorno alle ore 18, sulla via Per Burana (Virgiliana) a Bondeno, dove un’auto con a bordo alcune persone di nazionalità straniera ha perso il controllo ed è finita nel canale Burana. In quel tratto, l’acqua era abbastanza profonda da far inabissare completamente la vettura

Gemellaggi. Stretta di mano tra Ferrara e la polacca Toruń

È stato formalizzato martedì 18 novembre a Toruń il gemellaggio tra la città polacca e il Comune di Ferrara, nel corso di una cerimonia ufficiale che ha visto la partecipazione delle autorità locali e delle delegazioni delle città già gemellate con Toruń. A...

Giovani e lavoro, inaugura il nuovo Talent Point

Taglio del nastro per il nuovo Talent Point, lo sportello di orientamento e indirizzo professionale dedicato ai giovani talenti che vogliono costruire il proprio futuro nella città estense, mettendo a frutto le proprie qualifiche professionali

Codigoro. Sarebbe riuscito a intrufolarsi all’interno di una villetta situata in una frazione del territorio comunale di Codigoro e a fare razzia di oggetti preziosi e soldi in contanti, fuggendo poi dalla casa con una maxi-refurtiva da 50mila euro.

I fatti risalgono al 10 settembre 2022 e ora l’uomo, un 45enne di nazionalità straniera, difeso dall’avvocato Giuseppe Incandela, è finito a processo in tribunale a Ferrara con l’accusa di furto.

Secondo la Procura, nel suo ‘sacco’ c’era di tutto: dagli orologi di lusso, tra cui diversi Rolex, ad anelli, collane, bracciali, ciondoli e orecchini di svariati di svariati metalli e brand, tra cui molti griffati Chiara Ferragni e Pandora, oltre che 900 euro in contanti.

La sua speranza di farla franca è però ‘naufragata’ nel momento in cui, a seguito degli accertamenti e delle loro indagini, i carabinieri sono riusciti a risalire alla sua identità e a rintracciarlo, trovando a casa sua, purtroppo non tutta, ma comunque una parte della refurtiva.

Il processo tornerà in aula il 1° ottobre, quando l’uomo – che ha sempre negato qualsiasi contestazione nei suoi confronti – sarà giudicato con rito abbreviato.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com