Cronaca
18 Maggio 2024
I due fratelli nigeriani arrestati a Ferrara durante un'operazione coordinata dalla Procura di Palermo si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti al gip

Truffavano ‘giocando’ sui sentimenti. Fanno scena muta davanti al giudice

di Davide Soattin | 2 min

Leggi anche

Truffa del climatizzatore. Un finto installatore finisce nei guai

Una truffa che risale alla scorsa estate, ma che solo in queste ore è arrivata a una svolta. Protagonista un 66enne di Riva del Po che aveva cercato su internet una ditta specializzata che potesse provvedere nel più breve tempo possibile a montare alcuni climatizzatori per combattere il caldo torrido

Capodanno sotto zero. Scatta il piano antighiaccio

In occasione dei festeggiamenti del 31 dicembre, il Servizio Antighiaccio e Neve del Comune di Ferrara ha predisposto in quella giornata un intervento straordinario di salatura preventiva. L'operazione mira a garantire la massima sicurezza a cittadini e turisti in vista delle temperature sotto lo zero previste per la notte di San Silvestro

Le note di Vasco per l’incendio del Castello

Duemila artifici pirotecnici, quindici minuti di musica (tra cui Vasco Rossi) e luce, trentamila spettatori attesi. Sono questi i numeri che accompagneranno Ferrara nell'ingresso nel 2026, quando il cielo sopra il Castello Estense tornerà ad accendersi per il tradizionale spettacolo piro-musicale di Capodanno, giunto alla sua 26esima edizione

Migranti, Perego denuncia paure costruite e interessi politici

La chiusura del Giubileo della speranza è diventata anche un atto di accusa contro le narrazioni che alimentano diffidenza e paura verso i migranti. Nell'omelia conclusiva, l'arcivescovo Gian Carlo Perego ha scelto di non edulcorare il tema, indicando con chiarezza le responsabilità culturali e politiche che, a suo giudizio, ostacolano una vera convivenza

Finiti nei guai dopo la maxi-operazione coordinata dalla Procura di Palermo, che ha portato a scoperchiare un’associazione a delinquere finalizzata alla truffa estesa in tutta Italia, i due fratelli di nazionalità nigeriana, che nei giorni scorsi sono stati arrestati a Ferrara, hanno scelto la via del silenzio.

Ieri (venerdì 17 maggio) mattina infatti, durante l’interrogatorio di garanzia, davanti al gip del tribunale di Ferrara, i due – a cui viene contestata anche la ricettazione – si sono avvalsi della facoltà di non rispondere e, per uno di loro, è stata avanzata la richiesta di essere messo agli arresti domiciliari.

I due Azamen, così vengono definite le persone implicate in questo tipo di sistemi, chiamati Aza appunto, sarebbero stati tenutari di conti correnti da cui partivano poche centinaia di euro. Piccoli ‘pesci’ se confrontati ad altre posizioni in cui, stando a quanto si apprende, si sono registrati spostamenti anche tra i 10 e i 20mila euro.

L’inchiesta, eseguita dalla polizia di Stato, nasce dalla denuncia di due ragazze inserite nel sistema che, sequestrate dai loro stessi complici per restituire del denaro, decisero di raccontare tutto agli inquirenti, che poi attivarono controlli sui conti correnti e intercettazioni telefoniche per ricostruire i fatti.

In tutto sono state ventisei le persone finite indagate, di cui cinque di nazionalità italiana.

Secondo la Procura avrebbero messo a segno diverse tipologie di truffa. Da quelle relative a trading online e bitcoin fino a quelle sentimentali o romantiche in cui, utilizzando immagini di uomini molto avvenenti che si presentano spesso come imprenditori o militari in servizio in Paesi territori di guerra, o comunque con posizioni lavorative di alto livello, i truffatori fanno credere alla vittima di essere single, vedovi o separati.

 

 

 

 

 

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com