Coldiretti piange la scomparsa di Monia Trombini
Grande sconcerto e scoramento ha provocato in Coldiretti Ferrara la notizia giunta nella giornata del lunedì di Pasqua della prematura scomparsa della collaboratrice e collega Monia Trombini
Grande sconcerto e scoramento ha provocato in Coldiretti Ferrara la notizia giunta nella giornata del lunedì di Pasqua della prematura scomparsa della collaboratrice e collega Monia Trombini
Durante la serata di lunedì 21 aprile, in piazza della Libertà, aveva minacciato alcune persone con una pistola e poi era scappato. Quella sua fuga però non ha avuto vita lunga, dal momento che i carabinieri - dopo un'accurata attività investigativa - lo hanno identificato e sottoposto a perquisizione domiciliare
a diverso tempo alcuni atti di vandalismo si susseguono in piazza Giovanni XXIII a Portomaggiore così il sindaco Dario Bernardi precisa che l'attenzione "sul luogo è alta da diverse settimane"
In vista delle celebrazioni del 25 aprile, l'Ausl ha predisposto, in accordo con le organizzazioni sindacali di Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, un piano di apertura degli ambulatori di Mmg e Pls per la giornata di giovedì 24 aprile, così da rispondere alle esigenze della popolazione
Come festeggiare la giornata Mondiale del libro, se non parlando di letture e di libri? Ne abbiamo parlato con la dottoressa Laura Mazzotta, specialista in Igiene e Medicina Preventiva, Nutrizione Clinica e Medicina Estetica, direttore sanitario del Poliambulatorio AestheMedica di Ferrara, di cui è in uscita
Una settimana importante – quella tra il 13 il 17 maggio – per l’Azienda Usl, grazie al lavoro della Direzione Assistenziale di progettazione, pianificazione e implementazione del progetto provinciale degli Infermieri di famiglia e di comunità (Ifec). Due le nuove attivazioni per il Distretto Sud Est e uno per il Distretto Centro Nord: lunedì 13 apre le porte la cellula Ifec di Mezzogoro – frazione di Codigoro, mentre martedì 14 sarà la volta di Maiero – frazione di Portomaggiore e infine il 17 Montesanto – frazione di Voghiera.
L’Ifec si propone come punto di riferimento per la salute della famiglia e della comunità, attraverso un’assistenza sempre più proattiva e vicina al paziente sul territorio, facilitando anche i rapporti tra tutte le figure coinvolte nell’assistenza alla popolazione nella medicina del territorio. Prosegue così il piano di implementazione aziendale per il potenziamento delle cellule Ifec su tutto il territorio ferrarese. L’Infermiere di famiglia e comunità è una figura professionale operativa dal dicembre 2021 nella provincia di Ferrara.
A Mezzogoro l’ambulatorio Ifec si trova in via Libertà 6 ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, il sabato dalle 8 alle 13 ed è aperto al pubblico senza appuntamento dal lunedì al sabato dalle 12 alle 13. I contatti sono: telefono 3341552818 – mail ifc.mezzogoro@ausl.fe.it Gli infermieri di riferimento sono Anca Pitis e Luca Caroggio.
A Maiero l’ambulatorio Ifec si trova in via Prondolo 2 ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, il sabato dalle 8 alle 13 ed è aperto al pubblico senza appuntamento dal lunedì al sabato dalle 12 alle 13.
I contatti sono: telefono 3332415100 – mail ifc.maiero@ausl.fe.it Gli infermieri di riferimento sono Michela Morselli e Marco Maccagnani.
A Montesanto, l’ambulatorio Ifec si trova in via A. Costa 9 ed è attivo il venerdì dalle 8 alle 18 ed è aperto al pubblico senza appuntamento dalle 12 alle 13. I contatti sono: telefono 3381157049 – mail ifc.voghiera@ausl.fe.it Gli infermieri di riferimento sono Eleonora Paoloni e Laura Stagni.
CHI È L’INFERMIERE DI FAMIGLIA E DI COMUNITÀ
L’Infermiere di Famiglia e di Comunità (IFeC) è un professionista con formazione universitaria specifica e conoscenze e competenze specialistiche nell’area infermieristica delle cure primarie e sanità pubblica; si occupa della promozione della salute, della prevenzione e della presa in carico, dal punto di vista infermieristico, delle persone nel loro ambiente di vita familiare e della comunità. Aiuta il paziente a gestire una malattia o una disabilità cronica in stretta sinergia con il medico di famiglia e con gli operatori della rete ospedaliera e territoriale.
COSA FA L’INFERMIERE DI FAMIGLIA E DI COMUNITÀ
• Valuta lo stato di salute e i bisogni dei cittadini nelle diverse fasi della vita: bambini, adolescenti, adulti e anziani, della famiglia e della comunità;
• E’ attento ai fattori di rischio prevalenti che si trovano sul territorio, informando ed educando i singoli, le famiglie e i gruppi, incentivando modificazioni degli stili di vita e comportamenti sbagliati;
• Supporta le famiglie in difficoltà affinché vengano individuati rapidamente eventuali problemi sanitari o socio-sanitari e collaborare alla loro risoluzione;
• Facilita l’integrazione tra Ospedale e Servizi Territoriali per dare una risposta appropriata, ai bisogni di salute dell’individuo della famiglia e della Comunità;
• Collabora con tutti i Servizi del territorio dedicati alle persone: Sanitari, Sociali, Associazioni di Volontariato e di Tutela dei Cittadini ed Enti Locali, facilitando i percorsi di integrazione mettendo il cittadino al Centro;
• Effettua interventi informativi ed educativi rivolti ai singoli, alle famiglie e ai gruppi, atti a promuovere modificazioni degli stili di vita;
• Partecipa ad iniziative di prevenzione e promozione della salute rivolte alla collettività (scuole, associazioni e vari punti di aggregazione).
In generale l’Infermiere di Famiglia e di Comunità è presente nel processo di educazione sanitaria. Il suo operato è finalizzato al potenziamento delle autonomie dei cittadini, dei loro familiari e dei loro caregiver, per offrire supporto e sostegno affinché riescano a trovare soluzioni proprie ai loro problemi.
A CHI SI RIVOLGE
Il servizio è rivolto a tutta la popolazione residente di ogni fascia di età, è gratuito e svolge il suo ruolo assistenziale in particolare nell’ambito dei nuclei famigliari, sia al domicilio del paziente sia in ambulatorio, nelle strutture intermedie o di lungodegenza in cui viene ricoverato e nella comunità.
COME SI ATTIVA
Il Servizio può essere attivato direttamente dal cittadino, dal Medico di Medicina Generale, dal Pediatra di Libera Scelta, dai reparti ospedalieri, dall’Ospedale di Comunità, dall’assistenza domiciliare, dalle associazioni di volontariato o dei malati, dalle centrali di continuità assistenziale, dalle farmacie e dal vicinato
Per ulteriori informazioni su servizi offerti, modalità di attivazione, orari e contatti, è possibile consultare il sito www.ausl.fe.it/argomenti/come-e-dove-curarmi/infermiere-di-famiglia-e-di-comunita mentre, per conoscere tutte le cellule attive nella Provincia di Ferrara, è disponibile la mappa interattiva su: https://www.ausl.fe.it/argomenti/come-e-dove-curarmi/infermiere-di-famiglia-e-di-comunita/mappa-interattiva-sedi-ifec
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com