Salute
8 Maggio 2024
La malattia virale è stata contratta da una persona residente in città rientrata da un viaggio in area a rischio. L'Ausl ha avviato la procedura per impedire la trasmissione del virus da parte delle zanzare

Scoperto caso di Dengue a Ferrara, attivato il piano straordinario di disinfestazione

di Redazione | 2 min

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Individuato in città un caso di Dengue, la pericolosa malattia virale detta anche “febbre spaccaossa”, un tempo confinata nelle zone tropicali e sub tropicali del pianeta che ha iniziato a diffondersi in altre zone del pianeta, Europa compresa. L’Azienda Usl di Ferrara ha subito attivato il piano straordinario di disinfestazione.

Il sistema di sorveglianza attivato come da linee guida ha portato all’individuazione e comunicazione del caso di Dengue al Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda Usl di Ferrara. La malattia è stata contratta da in una persona residente in città, di rientro da un viaggio in area a rischio. Come anticipato, si è reso quindi necessario attivare il Protocollo straordinario di disinfestazione, come previsto dal Piano regionale di Sorveglianza e controllo delle arbovirosi anno 2024, essendo in periodo di attività stagionale del vettore, cioè le zanzare (in particolare la zanzara tigre e la sua simile Aedes aegypti).

Si tratta di una misura di profilassi prevista dalla normativa vigente, che non desta alcun allarme e che si aggiunge agli interventi ordinari che vengono eseguiti per ridurre la proliferazione delle zanzare sul territorio, e per attuare immediatamente le misure di controllo finalizzate a impedire la trasmissione del virus dalla persona alle zanzare e da queste a un’altra persona.

Il protocollo è articolato in tre fasi: trattamento adulticida alle prime luci dell’alba in aree pubbliche per tre giorni consecutivi, trattamenti adulticidi, larvicidi e rimozione dei focolai larvali in aree private (porta a porta), ripetizione del trattamento larvicida nelle tombinature pubbliche.

Le aree da disinfestare corrispondono a un raggio di 100 metri dall’abitazione del paziente, le cui condizioni sono buone. I residenti nella zona interessata sono stati avvisati con una comunicazione mirata. Durante gli interventi si raccomanda di chiudere le finestre, non lasciare all’esterno gli animali domestici e ritirare eventuale biancheria stesa in aree esterne.

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