Martedì 7 maggio alle 18:30 in viale Alfonso I d’Este 13 a Ferrara, Offcast il podcast live del teatro Ferrara Off, ideato e condotto da Michael Buttini e Nicolò Battaglia, ospita Giorgio Tosi, fondatore e ideatore del Cus Ferrara.

Sarà l’imperdibile occasione per conoscere da vicino un personaggio che tanto ha fatto per il benessere delle persone: Giorgio Tosi, presidente e creatore del Centro Universitario Sportivo di Ferrara. Uomo eclettico che ha saputo dare lustro allo sport in città, rendendolo accessibile a tutti. Si potrà ascoltarne la storia, la visione e avere qualche anticipazione per il futuro. 

Le registrazioni di Offcast sono aperte agli spettatori che possono assistere allo show, facendo aperitivo e interagendo con gli ospiti. Un salotto informale per un format che anticipa l’avvio, a maggio, del Festival Bonsai, del cui calendario fa parte e che ne conferma l’apertura a nuove proposte, con una particolare attenzione ai giovani. 

I video saranno online sul canale YouTube di Offcast: sono già disponibili le prime tre puntate con l’ingegnere aerospaziale Astroviktor, la performer Laura  Fiorini e il prestigiatore Hyde. 

Gli ospiti sono ferraresi che si sono distinti al di qua e al di là delle mura estensi, a volte più noti fuori che dentro la città, come spesso accade. Sarà l’occasione per scoprire volti nuovi o approfondire vecchie conoscenze, con la promessa di passare assieme 75 minuti curiosi e divertenti.

Questo il calendario dei prossimi appuntamenti.

Il 15 maggio scopriremo il volto che c’è dietro ad una delle pagine social più curiose e seguite del momento: La parte strana dell’internet, che ripropone le cose più bizzarre apparse online, suscitando divertimento e stupore nei follower, con un’ironia che saprà contagiare anche il pubblico di Offcast.

Il 24 maggio, ultimo appuntamento con Nicola Franceschini conduttore di Telestense e personaggio amato dell’informazione e dell’intrattenimento televisivo locale, oltre che direttore della testata giornalistica FM-world, che si occupa del mondo radiofonico, di cui è grande appassionato. A Ferrara Off non sarà però lui a fare le domande, ma dovrà riceverle, trovandosi per la prima volta dall’altra parte.