In questi giorni a Zagabria, Federico Besio, candidato con La Comune di Ferrara alle prossime elezioni amministrative, ha incontrato la vicesindaca della capitale croata Danijela Dolenec.

“Incontro molto piacevole e interessante – commenta il referente degli Ecologisti verdi – in cui abbiamo parlato del municipalismo, cioè di questa tendenza politica che va nella direzione di rivendicare l’autonomia amministrativa locale, senza essere vincolati a interessi nazionali, soprattutto a quelli dei partiti”. Infatti la giunta comunale di Zagabria è composta principalmente dai componenti di una lista civica locale, “Zagreb Je Naš”, che nel 2021 ha ottenuto la fiducia della cittadinanza della città, vincendo le elezioni comunali. Questa lista ha moltissime similitudini con il percorso della Comune di Ferrara.

“Questo esempio – continua Besio – mostra come anche in altre parti d’Europa non bastino più solo i partiti per far votare le persone. Serve visione, concretezza e far sentire le persone parte della vita pubblica, senza scontri e performance bipolariste prese dallo scorso millennio, che non appartiene alle generazioni più giovani come la mia. A Ferrara quello che è successo al gruppo locale di Europa Verde, Sinistra Italiana e di +Europa, con il mancato ottenimento del simbolo dei partiti per sostenere Anna Zonari come candidata sindaca per volere delle rispettive segreterie romane, dimostra come le persone possano sentirsi meno rappresentate dai partiti, sempre più centralisti, creando di fatto una disaffezione nella vita pubblica e un incremento dell’astensionismo. Zagabria e altre città europee dimostrano come una coalizione civica possa governare in maniera partecipata e ottimale una città, anche come Ferrara se ci darete fiducia a giugno”.

La capitale croata ha vari punti in relazione con La Comune di Ferrara, a partire dalla partecipazione dei cittadini con vari strumenti e azioni per renderli attivi nella vita pubblica. Altro tema su cui c’è convergenza è su quello della transizione ecologica e della mobilità urbana su cui la giunta locale sta lavorando per limitare l’inquinamento urbano, questione ampiamente presente nel programma elaborato dalla coalizione Zonari e da La Comune.

La proposta è quella di “puntare sui gemellaggi culturali tra Ferrara e altre città modello europee”. “Sarebbe fondamentale – spiega Besio – per aprire la nostra mentalità, apportando così una crescita culturale e proiettando così la nostra città oltre i confini del nostro Comune e nazione. Creare convenzioni con città come Zagabria, Friburgo e altre città moderne ci darebbe una mano a far conoscere Ferrara, rendendola magari più attrattiva e in grado di affrontare le grandi sfide che ci attendono, come quella ecologica per esempio, senza dimenticare gli aspetti sociali, occupazionali ed economici. Come candidato e come Comune di Ferrara a sostegno di Zonari sindaca ci proveremo”.