Crisi Berco. L’azienda diserterà il tavolo col governo
Berco non sarà domani al Ministero per le imprese e il made in Italy. Una comunicazione arrivata dopo averla inviata al Mimit lo scorso 7 febbraio
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La commissione consiliare che si occupa del controllo dei servizi pubblici si infiamma quando si inizia a parlare della Fondazione Teatro Comunale e del concerto di Bruce Springsteen
Dopo la notizia della richiesta di rinvio a giudizio con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, per fatti avvenuti quando ancora non era in politica, le opposizioni di Vigarano chiedono la sospensione dell'assessore Ennio Bizzarri
"Un momento di protesta e memoria per le migliaia di donne palestinesi uccise, vittime di violenza e oppressione. Vogliamo restituire loro visibilità e dignità. Ogni donna merita di essere ricordata e rispettata". Il movimento Donne per la Palestina organizza un flash mob sabato 15 febbraio alle ore 16, sul sagrato della Cattedrale in piazza Trento Trieste
Un incidente, tra le 9 e le 10, ha visto coinvolte due auto su via Calzolai, dopo l'abitato di Francolino, in direzione Malborghetto
“Lo sfruttamento del lavoro agricolo in alcune aree del ferrarese – ha sottolineato il prefetto Marchesiello a margine di un convegno tenutosi a Ferrara – è un problema annoso, su cui la Prefettura da anni concentra i propri sforzi in una attività a 360°”.
L’incontro, organizzato dalla locale direzione Inps, in collaborazione con la Prefettura di Ferrara quale firmataria nel luglio 2023, insieme ad altri Enti, del “Protocollo per la costituzione della Sezione territoriale della Rete del lavoro agricolo di qualità”, si è incentrato sull’approfondimento dei principali aspetti riguardanti l’attività della Rete ma più in generale le problematiche del settore agricolo.
Su questi ultimi aspetti ha battuto l’intervento di apertura dei lavori di Marchesiello che, nel sottolineare l’importanza della Rete, istituita con legge 199 del 2016, quale strumento di contrasto al fenomeno del caporalato e al contempo di valorizzazione della filiera produttiva nazionale di eccellenza nel rispetto delle norme in materia di lavoro, legislazione sociale e fiscale, ha affrontato il tema dello sfruttamento del lavoro nero in agricoltura, che in questa provincia, registra situazioni di particolare criticità nella zona di Portomaggiore, dove è presente una numerosa comunità pakistana .
“Potenziare il sistema di controlli da parte delle autorità ispettive – aggiunge a margine il prefetto – è certamente utile ma non basta. Oggi stesso, insieme all’Assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi, sarò a Portomaggiore dove incontrerò Sindaco, Autorità di polizia e parti sociali e datoriali, per fare il punto della situazione”.
“I fattori sociali, economici e logistici, che favoriscono lo sviluppo del fenomeno sono molteplici, e quindi la risposta più efficace per un’inversione di rotta non può che coinvolgere una pluralità di Istituzioni, soprattutto per quanto riguarda le corrette dinamiche di incontro tra domanda e offerta di manodopera”.
Nel pomeriggio, in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltosi a Portomaggiore, oltre a evidenziare le importanti e costanti attività investigative svolte sul territorio dall’Arma dei Carabinieri per la repressione del caporalato, vi sono state anche numerose proposte.
Su queste gli attori presenti hanno espresso unanime consenso come quella della creazione di uno sportello al quale il lavoratore possa rivolgersi per ricevere proposte di lavoro e servizi di mediazione culturale. A questa si vorrebbe aggiungere un pacchetto di soluzioni abitative e di trasporto, che ne agevolino l’integrazione sociale e lavorativa, eliminando così la necessità di ricorrere alla illecita intermediazione dei “caporali”. Una proposta che sarà oggetto anche dei prossimi lavori della Sezione Territoriale della Rete del Lavoro agricolo di qualità.
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