Attualità
3 Aprile 2024
Una residente: "Io a casa mia in questo periodo non posso abbattere neanche un albero, loro abbattono centinaia di metri di vegetazione a lato del fiume"

Ancora vegetazione abbattuta sulla sponda del Volano per i lavori dell’Idrovia

di Pietro Perelli | 2 min

Leggi anche

Spal. Partite le prime diffide di pagamento dei dipendenti

Mentre si attende l'autorizzazione che la Figc invierà al sindaco Alan Fabbri per la pubblicazione del bando necessario all'assegnazione del diritto di iscrizione di una nuova squadra al campionato di Eccellenza, alcuni dipendenti Spal hanno già inviato le prime diffide di pagamento alla società di Joe Tacopina

Ars et Labor Ferrara, il nome proposto dalla Ovest

Una riunione urgente è stata convocata dai ragazzi della Curva Ovest nella serata di ieri, primo luglio, presso la propria sede, per discutere insieme alla città dell’importante questione legata al nome che avrà la nascitura società ferrarese

Bancarotta. Quattro anni all’architetto delle auto di lusso

Quattro anni di condanna con rito abbreviato. Sono quelli inflitti - in primo grado - all'architetto e immobiliarista vicentino 70enne Giovanni Battista Farneda, finito a processo con l'accusa di bancarotta fraudolenta di una delle proprie società, la Uno View Auditing Srl

Violenza alla donna trans. Cucchi interroga Nordio

Dopo la violenza subita dalla detenuta trans il 24 giugno Ilaria Cucchi, che il 30 giugno ha fatto un'ispezione a sorpresa alla casa circondariale Costantino Satta di Ferrara, ha presentato un'interrogazione al ministro della giustizia Carlo Nordio

Abbandonò ovulatore morto lungo la strada. Confermato il rinvio a giudizio

È stato rinviato a giudizio per la seconda volta il 52enne nigeriano Victor Chukwuyekwu Obileme, accusato di omicidio volontario aggravato e trasporto di sostanze stupefacenti per la morte del 33enne connazionale Solomon Okocha che, a marzo 2020, sulla Statale 16 nei pressi di Monestirolo, fu trovato senza vita lungo il ciglio della strada, dopo che uno degli ovuli di eroina che stava trasportando all'interno della propria pancia si ruppe con conseguenze letali

Final di Rero. Stanno abbattendo la vegetazione sulla sponda del Po di Volano, probabilmente per fare una massicciata, mentre i lavori pare siano all’interno del cantiere per l’Idrovia Ferrarese. A denunciarlo è Cinzia Bracci che nella mattinata di oggi si è svegliata con il rumore di un escavatore che procedeva ai lavori.

La sponda interessata per ora è quella che si trova nel lato del Volano che insiste nel comune di Ferrara e che grossomodo è delimitato ai suoi estremi da Final di Rero e la chiusa di Valpagliaro. “Un tratto pieno di vegetazione” dice Bracci ricordando che a chi vive in queste zone è rimasto “solo l’ambiente”.

“Io – continua amareggiata – a casa mia in questo periodo non posso abbattere neanche un albero, loro abbattono centinaia di metri di vegetazione a lato del fiume”. Sono implicati in questo anche le specie animali che nella zona potevano trovare riparo, diverse specie di uccelli ma anche la fauna di un territorio sempre più antropizzato.

“Perché distruggere” si domanda Cinzia Bracci ma soprattutto “perché farlo ora” in un periodo così delicato come la primavera per flora e fauna. Una preoccupazione e un dispiacere che riguarda anche i vicini allarmati da lavori che non comprendono la necessità di abbattere la vegetazione per una massicciata. Stando infatti a quello che viene raccontato ai nostri taccuini da chi abita la zona non vi sarebbero rischi e in quel tratto di fiume l’acqua, oltre a non scorrere velocemente, non può aumentare troppo di livello perché ne rischierebbero i paesi più a valle, fino a Codigoro.

C’è poi un ultimo dubbio sui progetti turistici per l’area ma “senza il verde cosa ne rimane?” Vicino a Valpagliaro c’è in progetto un’area di sota per camper. La strada che costeggia il Volano sulla sponda opposta è da anni percorribile solo dai residenti per cercare di rendere più piacevole e sicure una passeggiata o un giro in bicicletta.

Insomma sarebbe auspicabile, secondo chi ci vive, sviluppare il percorso a livello turistico e invece, rincara Bracci, “buttano via i soldi a fare questi lavori”.

 

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com